“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Ecco gli stipendi nelle Aziende di Servizi alla Persona
Gli incarichi erano svolti prima gratuitamente ora la Regione Abruzzo ha modificato la legge. Foschi (Ugl): "Vedremo se saranno pagati con regolarità"
La Regione Abruzzo modifica la legge regionale sulle Aziende di Servizi alla Persona – ASP - e assegna uno stipendio a Presidenti e Consiglieri delle sei Asp regionali, incarichi che fino ad oggi erano svolti gratuitamente.
La norma, votata lo scorso agosto e recepita in questi giorni dagli enti, prevede l’introduzione di un gettone di presenza del valore pari a quello per la partecipazione ai Consigli di comuni che ‘abbiano tra i 250mila e mezzo milione di abitanti’ per un importo mensile complessivo di 2.760 euro riservato a chi svolge le funzioni di presidente, valore pari al sessanta per cento, 1.656 euro mensili, a ciascuno dei due consiglieri.
In soldoni, si tratta di una indennità di oltre 33mila euro l’anno per il presidente e circa 40mila per i consiglieri, un vero e proprio stipendio mensile, cioè un aggravio sui bilanci delle Asp abruzzesi di circa 73mila euro.
Novità anche per i Commissari che hanno diritto ad una indennità annuale di 15mila euro con un premio aggiuntivo di 10mila ‘alla verifica positiva del raggiungimento degli obiettivi’.
Insomma, la politica regionale è riuscita a far rientrare dalla finestra proprio quelle indennità che erano state bocciate dalla Corte Costituzionale all’indomani della legge di istituzione delle Asp del 2011.
"Sarà interessante sapere se i ‘gettoni’ saranno liquidati con puntualità diversamente da quanto accade per gli stipendi dei lavoratori delle cooperative di cui le Asp si servono e che vantano diverse mensilità arretrate come ad esempio i lavoratori dalla casa di riposo Santa Rita di Atri-Asp 2, in provincia di Teramo, oppure le maestre della Asp di Pescara in attesa addirittura dello stipendio di luglio. Senza dimenticare che buona parte dei Cda delle Asp che beneficeranno di tali erogazioni sono già scaduti da anni e mai rinnovati, nel totale silenzio della Regione Abruzzo". Questo il commento di Armando Foschi del sindacato Ugl Abruzzo.




