Distrutti i nidi del Fratino

Vasto e San Salvo - Il Wwf: diversi attentati a danno dell’ambiente costiero. Serve maggiore tutela della specie

Distrutti i nidi del Fratino

DISTRUTTI I NIDI DEL FRATINO – Continuano gli attacchi contro la Natura nel comprensorio vastese. Dopo gli sbancamenti delle dune e i tagli alla vegetazione retrodunale che puntualmente avvengono all’inizio della stagione balneare e già denunciati alle Autorità dal WWF, ora si danneggia una rara specie di uccello, il fratino, che nidifica con alcune coppie sulle spiagge di Vasto e di San Salvo.

CHI E' IL FRATINO - Il Fratino (Charadrius alexandrinus) è un piccolo e raro uccello che nidifica sulle spiaggie sabbiose, ma solo su quelle che ancora mantengono un minimo di naturalità. E’ quindi un utile indicatore biologico delle condizioni degli ambiente dunali del litorale abruzzese. La specie Fratino è tutelata dalla Direttiva Comunitaria e dalla Legge italiana ed  è inserita nell’allegato I come “specie particolarmente protetta”. La maggiore minaccia per la conservazione di quest’uccello è rappresentata dalla distruzione e manomissione dell’ambiente dunale.

MONITORAGGIO DELLA SPECIE - La Società Ornitologica Abruzzese ed il WWF effettuano da anni un monitoraggio della nidificazione di questa specie in estinzione cercando di censire e proteggere i nidi. Purtroppo in queste ore, nella spiaggia libera di Vasto i paletti e i cordoli di delimitazione usati per proteggere i piccoli appena nati di Fratino sono stati abbattuti da ignoti. Sempre di recente ma questa volta a San Salvo Marina, i volontari del WWF hanno trovato un altro nido distrutto con la recinzione di protezione rubata e due uova di Fratino asportate. Il personale dell’area protetta di Punta Aderci ha inoltre verificato il taglio delle corde che delimitano l’area dunale della Riserva Regionale ed il danno dell’area più delicata con i suoi tipici abitanti: il Fratino e lo Sparto pungente, simboli della Riserva di Punta Aderci.

Redazione Independent