Daspo per ultrà biancazzurri

Due ragazzi ripresi dalla telecamere dello stadio mentre accendevano e lanciavano fumogeni sulla pista d'atletica

Daspo per ultrà biancazzurri

PESCARA-JUVENTUS. DASPO PER DUE ULTRA'. Nella giornata di ieri sono stati denunciati in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, due tifosi pescaresi che in occasione dell’incontro di calcio “Delfino Pescara /Juventus”, sono stati ripresi dalle telecamere dell’impianto sportivo mentre accendevano e lanciavano dei fumogeni sia  sulla pista di atletica a ridosso del campo  che all’interno del settore in cui si erano recati per assistere alla partita. Adesso scatterà certamente il Daspo: Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive)

RUMORS DALLA CURVA NORD. Sul web si è diffusa la polemica circa il comportamento di alcuni tifosi della Curva Nord che, sabato sera, avrebbero minacciato altri sostenitori biancazzurri dal cantare cori offensivi contro la squadra avversaria - "Chi non salta juventino é!"? - in nome di un "presunto" gemellaggio con la Juventus. «Non è vero assolutamente nulla»,  spiegano dalla Nord. «Abbiamo solo detto di non fischiare nè offendere gli juventini perche abbiamo un "!patto di rispetto" tra noi tifosi. Gli unici gemellaggi "indissolubili" sono quello col Vicenza e Messina. Amicizie tante (Genoa, Cavese, Fermana, Livorno, Juve ...) ma si tratta, appunto, di "simpatie"». Va detto, poi, che il gruppo bianconero dei "Bravi Ragazzi" ha esposto durante la gara uno striscione in favore di Domenico Rigante, il 24enne tifoso del Pescara ucciso il primo maggio da un commando rom.

Redazione Independent