“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Costantini sventa la 'sveltina'
Salta la nomina del nuovo direttore Aca (chissà chi era, poi!). Incarico ora affidato "ad interim"
COSTANTINI SVENTA LA SVELTINA - «Il mio intervento di ieri sul tentativo di piazzare all'ultimo momento un nuovo Direttore Generale per condizionare l'attività dell'A.C.A. s.p.a. (la società pubblica che gestisce il servizio idrico) per i prossimi anni, non è rimasta priva di effetti.
L'Ente d'Ambito è stato, infatti, costretto ad intervenire disponendo per la sospensione della nomina di un nuovo Direttore Generale e lo “pseudo” Consiglio di Amministrazione in carica è stato costretto a ripiegare su un "interim" affidato per poche settimane ad un interno, il V. Direttore», così Carlo Costantini leader dell'Idv. «Dico "pseudo" Consiglio di Amministrazione - ha aggiunto - perché, sulla base dei rilievi sino ad oggi sollevati dall'Ente d'Ambito (e non solo), ampiamente illustrati nelle note che allego, quello che pretende di essere in carica e di gestire a proprio piacimento i proventi di decine di milioni di euro di bollette dell'acqua pagate dalle famiglie e dalle imprese, è in realtà un Consiglio di Amministrazione "decaduto" da tempo. E ciò nonostante, pretendeva ancora di piazzare per i prossimi tre anni qualcuno della propria ristretta cerchia a dirigere l'azienda. Ora quello che resta da augurarsi è che gli oltre 60 Sindaci azionisti dell'A.C.A. rinsaviscano, prendendo - ha cocluso Costantini - una volta per tutte a cuore gli interessi dei propri concittadini ed assicurando la nomina di un C.d.A. composto da soli manager di comprovata capacità, senza tessere di partito». Già, ma chissà a chi sarebbe toccata quella bella poltrona: Costantini, ma i fatti tuoi mai?
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