Concorsopoli: 17 a giudizio

L'ex sindaco Cordoma e Sospiri (Pdl) accusati di aver pilotato assunzioni in Comune a Montesilvano

Concorsopoli: 17 a giudizio

"CONCORSOPOLI". A GIUDIZIO CORDOMA E SOSPIRI. L'ex sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma ed il consigliere regionale del Popolo delle Libertà Lorenzo Sospiri sono stati rinviati per la vicenda dei presunti concorsi pilotati al Comune di Montesilvano. Il gup del Tribunale di Pescara Mariacarla Sacco ha accolto le richieste del Pm Giampiero Di Florio e respinto quelle degli imputati. Insieme a Cordoma e Sospiri anche altre 15 persone dovranno presentarsi dal giudice il prossimo 21 giugno. Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono: violazione del segreto d'ufficio, concorso in tentata truffa aggravata e falso.

DI FLORIO: «SOLUZIONI PASSATE AI VINCITORI». Secondo il pubblico ministero i vincitori del bando di concorso, indetto dal Comune di Montesilvano nel 2007 in seguito all'elezione "a furor di popolo" - la cità era sotto choc dall'inchiesta "Ciclone" - del medico Pasquale Cordoma, avrebbero conosciuto in anticipo le domande delle prove di selezione. Si trattava di incarichi a tempo determinato per 2 istruttori amministrativi, 8 istruttori tecnici, 3 istruttori direttivi amministrativi e 3 istruttori direttivi tecnici. L'inchiesta è partita da un esposto partito dall'opposizione che aveva perso le elezioni comunali.


Redazione Independent