Buongiorno crisi

Un Paese allo sbando che invece si preoccupa di come spassarsela. Come si fa ad essere così leggeri quando tutto intorno brucia?

Buongiorno crisi

Buongiorno crisi, con tutta l’intenzione più buona, ti auguro di andare in ferie, qualche giorno, non di più.

Io nel frattempo potrei uscire senza conti a spassarmela tra i supermercati per una spesa abbondante o tra i benzinai per tre pieni in una volta o a pranzare con menu completo compreso il dolce e l’amaro non offerto

e non dovresti preoccuparti di nulla, farei senza di te, segnerei anche mio figlio alla scuola calcio.

Potrei riavere pensieri un po’ più sciocchi e leggeri come seguire il volo di un’ape tra i fiori per curiosità o risolvere un indovinello con un amico ed anche in questo, nessun problema, farei da solo.

Gli occhi, li aprirei di più, un po’ più audaci e un po’ più vivi, per reagire ad una televisione che non c’è e ad un’informazione che mi appanna e che non colgo mai per seria, arriverei persino a guardare oltre il presente che vorrei cambiare, fino a riprendermi quel fantastico egoismo di qualche tempo fa, quello che dicono essere la causa dei nostri mali.

E mentre tu riposerai alle mie spalle, farabutta di una crisi, io sgobberò tra la prenotazione della playstation quarta serie e l’abbonamento a sky, tra un giro al kartodromo e due giornate a magic rainbow e pensa, potrei anche sorprenderti ed accumulare soldi per poi pagare in contanti acquisti per più di mille euro senza assegni e nessuno verrebbe a contestare.

E controllerò io il numero di quei cartelli per le strade delle vie principali, dipende dai giorni che mi lascerai solo, quelli tra la polvere, nella scena surreale stile western di Leone, con la scritta “affittasi” e che poi mi chiedo come avranno fatto ad essere già tanti e ancora ogni minuto di più, sei proprio un fenomeno amica mia, gloriosa e vincente... e i più belli sono esposti sotto insegne di negozi storici che oziano da “sfitti” sfruttando il tuo nome, offrendoci l’immagine inquietante che tanto ti piace.

Piuttosto tu che sei sola e maledetta da tutti non preoccuparti e fai attenzione, in quei posti puoi trovare un nuovo amore, tanto da non voler più tornare indietro, sono tanti i casi di viaggi senza ritorno, non mi strapperò i capelli, me ne farò una ragione e ti sostituirò io con impegno ed umanità.

Qualcosa inizialmente potrà sfuggirmi, tornerà un pò di vita e colore per le strade, torneranno le file senza i saldi, scenderanno le tasse ed il costo della benzina, torneranno ad incrociarsi sguardi sorridenti e diminuirà la cattiveria... ma sarà per poco, solo per un pò, il tempo di riorganizzarmi.

E farò una passeggiata pensandoti lontana con dolorosa nostalgia, mi mancherà il tuo spread o il tuo mitico btp e l’altro grfhtjshfdocmcns ma sarò tranquillo perchè so che non ti dimenticherò.



Quindi, qualche giorno vai, vai pure, ti saluto con affetto.

G.M