Bidello schiacciato da una pressa, ci sono due inchieste

Procura e Asl vogliono fare luce sulla morte di Alvaro Pirolo, scomparso lunedì scorso a 59 anni. Intanto sabato si sono tenuti i funerali

Bidello schiacciato da una pressa, ci sono due inchieste

PIROLO, CI SONO DUE INCHIESTE. Sono due le indagini attualmente in piedi per cercare di fare luce sulla morte di Alvaro Pirolo, il bidello scomparso lunedì scorso a 59 anni dopo essere rimasto schiacciato da una pressa nell'istituto per Geometri di Avezzano.

La prima inchiesta è stata aperta dalla locale Procura della Repubblica, che ha già notificato due avvisi di garanzia per omicidio colposo.

La seconda inchiesta, invece, è stata avviata dalla Asl e mira a verificare se nella scuola fosse stato adottato regolarmente il piano di sicurezza e prevenzione rischi. In comune, le due indagini hanno l'obiettivo di capire se per il decesso di Pirolo ci siano delle responsabilità da parte di terze persone o se l'episodio debba essere archiviato come tragica fatalità.

I FUNERALI. Intanto sabato pomeriggio sono stati celebrati i funerali dell'uomo nella Cattedrale dei Marsi di Avezzano. Il rito è stato officiato da don Aldo Antonelli. In centinaia si sono stretti attorno alla moglie, ai figli e ai famigliari. Hanno ricordato l'operatore scolastico sia il vicepreside sia gli studenti, che ne hanno messo in risalto la profonda umanità: "Stentiamo ancora a crederci - è stato il loro messaggio - Lasci un vuoto incolmabile".

Redazione L'Aquila