Bancarotta Villa Pini. Il Pm: «Il tesoro di Angelini è alle Antille»

Ennesima udienza del processo sul fallimento delle cliniche dell'ex re della sanità privata abruzzese. Prossima udienza il 20 giungo

Bancarotta Villa Pini. Il Pm: «Il tesoro di Angelini è alle Antille»

PROCESSO BANCAROTTA VILLA PINI. IL PM ACCUSA ANGELINI DI AVERE UN TESORO NASCOSTO. Sarebbero nascosti alle Antille Olandesi oltre cento milioni di euro della bancarotta fraudolenta dell'ex gruppo Villa Pini, di proprietà dell'ex Re della sanità privata, Enzo Maria Angelini, grande accusatore della Sanitopoli abruzzese.

Ad affermarlo è il pubblico ministero Giuseppe Falasca che con il procuratore capo Pietro Mennini rappresenta l'avvocatura dello Staro nella maxi bancarotta da 200 milioni di euro.

Con Angelini  sono imputati, a vario titolo, anche la moglie Anna Maria Sollecito, la figlia Chiara e tre ex componenti del collegio sindacale di Villa Pini.

«L'unico rapporto che esiste con le Antille Olandesi riguarda una barca. Tutto il resto è pura falsità» ha dichiatato l'ex imprenditore Angelini ai giornalisti al termine dell'udienda presso il tribunale di Chieti. 

La prossima udienza è stata fissata al 20 giugno. 

Redazione Independent