Auto si scontra con un cinghiale. Regione condannata al risarcimento

La sentenza del Giudice di Chieti condanna l'ente a risarcire l'automobilista

Auto si scontra con un cinghiale. Regione condannata al risarcimento

E’ a favore dell’assistito dell’Avvocato Vincenzo Brunetti l’importante sentenza del Giudice di Pace di Chieti che conferma l’obbligo di risarcimento del danno, in capo alla Regione Abruzzo, dopo l’impatto con un cinghiale nel pieno centro del capoluogo teatino, in via Salomone. I fatti, presto spiegati, hanno visto proprio Chieti come teatro degli eventi, nello scorso 30 dicembre 2020: un uomo, alla guida del veicolo di proprietà della ditta “Autelettrika”, ha subito un duro scontro con l’animale selvatico che scorrazzava per la città. A creare ancor più stupore, il fatto che il cinghiale avesse stazionato anche nel cimitero locale durante la sua “scorribanda” cittadina.  Il Giudice di Pace Sandra Cacciatore ha liquidato il danno a favore della parte danneggiata così come da rilevazioni della consulenza tecnica d’ufficio, oltre alle spese ed agli onorari del legale. Alla base della motivazione, la responsabilità della Regione Abruzzo per il danno cagionato da animale ex art. 2052 del codice civile; secondo il corrente orientamento giurisprudenziale, la Regione potrà poi rivalersi nei confronti degli enti direttamente tenuti all’attuazione concreta delle misure che avrebbero potuto impedire il fatto. Resta salva, ovviamente, la possibilità di esercitare l’appello da parte dell’Ente.

 

In foto l'avvocato Vincenzo Brunetti