Assalti ai portavalori e spaccio di coca: arresti nella Pescara criminale

Blitz all'alba della Squadra Anticrimine. Agli indagati è contestato il colpo al Mall di Villanova da 52mila euro. Il video

IN MANETTE BANDA CRIMINALE. Assalti ai portavalori, rapine, furto d'auto e spaccio di cocaina. Con queste accuse sono finiti in manette cinque componenti di una banda arrestati all'alba da squadra mobile e carabinieri della compagnia di Pescara accusati, a vario titolo, di reati che vanno dall'associazione per delinquere, al furto e spaccio, alla rapina. A firmare i provvedimenti il  gip Nicola Colantonio, su richiesta del pm Valentina D'Agostino.

LE AZIONI. A quattro indagati è contestata la rapina ad un furgone portavalori avvenuta il 17 giugno del 2013 nei pressi del centro commerciale Mall di Villanova (Pescara), che fruttò 52.000 euro, mentre altri due indagati sono ritenuti responsabili della rapina ad un distributore di carburanti avvenuta il 27 maggio del 2013 a Villa Raspa di Spoltore (Pescara), durante la quale furono rubati oltre 4.000 euro. A tre componenti della banda sono imputati i furti di due autovetture, messe a disposizione dell'organizzazione per portare a segno gli assalti, mentre ad uno solo degli indagati e' contestato anche il reato di spaccio di cocaina. Due rapine sono state sventate nel corso delle indagini grazie a perquisizioni mirate che hanno mandato a monte i piani del gruppo.

INDAGINI SUL DELITTO CECI. Le indagini sono state condotte anche con l'uso di intercettazioni relative all'omicidio dell'ex collaboratore di giustizia Italo Ceci, ucciso a Pescara nel gennaio del 2012 in piazza Santa Caterina a Pescara. Ora si punta ad accertare il coinvolgimento dei membri della banda di rapinatori in altri episodi delittuosi avvenuti in Abruzzo e in altre regioni.

Redazione Independent