Antenna telefonica Vasto, Marisi: “Masciulli è irresponsabile”

Il responsabile di ‘Giovani In Movimento’ bacchetta l’assessore all'urbanistica: “I cittadini ricordano l'installazione del ripetitore sul parcheggio multipiano”

Antenna telefonica Vasto, Marisi: “Masciulli è irresponsabile”

ANTENNE TELEFONICHE. “Ci vuole una bella faccia tosta ad affermare il contrario di quanto si è approvato con una delibera di Giunta comunale, dunque con un atto pubblico”. È quanto afferma Marco di Michele Marisi, Responsabile di ‘Giovani In Movimento’, il sodalizio dei giovani del centrodestra vastese, in risposta all’Assessore all’Urbanistica Luigi Masciulli circa la questione dell’antenna della telefonia mobile a due passi dalla scuola elementare “Luigi Martella”.

“Il tentativo di Masciulli di frenare quanti stanno protestando in questi giorni a giusta ragione per la tutela della salute dei propri figli e non solo, è spericolato e irresponsabile, soprattutto perché proviene da un Amministratore comunale che dovrebbe fare gli interessi della Comunità”, va giù duro di Michele Marisi.

“La delibera – insiste il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ – parla chiaro, così come parla ancor più chiaro il documento dell’Ufficio Urbanistica nel quale si legge che è stato lo stesso Comune a proporre il Tribunale quale sito per posizionare il ripetitore telefonico della Wind. L’Assessore, poi, non giochi sulle distanze perché, come ho già detto, nessun punto del perimetro del Tribunale dista 100 metri dalla scuola elementare ‘Luigi Martella’. Infine, il piano antenne da noi proposto, non è una ‘soluzione semplicistica’ come afferma l’Assessore, ma normalità in tutti i Comuni che hanno amministratori seri. Ma questo, evidentemente, non è il caso della Giunta di Vasto”.

Circa l’antenna in questione, conclude di Michele Marisi, l’Assessore all’Urbanistica e il Sindaco “non pensino di farla franca così come è stato per il ripetitore sopra il parcheggio multipiano di Via Ugo Foscolo. Noi non scherziamo affatto, e proprio per questo, oltre alla diffida stragiudiziale già presentata, stiamo predisponendo, insieme ad alcuni legali, tutti gli atti necessari a fermare qualsiasi sveltina”.

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