Alla scoperta del gusto dell'Abruzzo con i treni regionali

Prosegue il viaggio firmato Gambero Rosso con altri due itinerari per conoscere le eccellenze e le meraviglie del nostro territorio: da Pescara a Vasto e da Pescara a Teramo

Alla scoperta del gusto dell'Abruzzo con i treni regionali

Si chiama "In Regionale con Gusto – Scoperte enogastronomiche a portata di treno", il nuovo viaggio su rotaia capace di fotografare le bellezze italiane dal finestrino di un treno: viste privilegiate dai treni del Regionale di Trenitalia, che ogni giorno collegano capillarmente i piccoli e grandi centri italiani, in un viaggio alla scoperta delle bellezze enogastronomiche dei dintorni di ogni regione. 

Il viaggio in Abruzzo di In Regionale con Gusto – Scoperte enogastronomiche a portata di treno segnala Ristoranti, Trattorie, Wine Bar e gelaterie migliori, tutte con la distanza a piedi dalla stazione.

 

Un altro appuntamento, un altro taccuino di viaggio su cui annotare le meraviglie e le prelibatezze culinarie di una regione capace di regalare emozioni uniche: dalle alte vette appenniniche alle meravigliose spiagge, passando attraverso borghi antichi, l'Abruzzo è una destinazione ideale in qualsiasi periodo dell'anno, che cattura la vista con i suoi caleidoscopici paesaggi e conquista il palato dei suoi visitatori con una lunga tradizione enogastronomica. 

 

Custode di tradizioni millenarie, l'Abruzzo è un invito a scoprire i suoi preziosi tesori come quelli che troverete percorrendo la costa adriatica che da Pescara arriva a Vasto, dove sapori decisi e intensi delle montagne si alternano con le ricette tradizionali marinare. Ed è proprio dalla storica città di Pescara, che ha dato i natali a Gabriele d'Annunzio e dove ogni cosa parla di lui, che inizia questo suggestivo itinerario e che meglio rappresenta la fusione tra passato e presente. Ne è una testimonianza la zona di Piazza Unione della "Pescara Vecchia" dove un tempo ergeva l'unico ponte che collegava l'antica Pescara alla città di Castellammare e oggi centro nevralgico della vita mondana pescarese. Ma anche Piazza della Rinascita ribattezzata dai cittadini come Piazza Salotto che con i suoi numerosi locali e ristoranti è diventato un punto di incontro obbligatorio.

Imperdibili anche il Museo del Mare, il Museo Casa Natale di Gabriella Pineta Dannunziana che, con i suoi 53 ettari di piante tipiche della macchia mediterranea, ospita anche il teatro sempre dedicato a Gabriele d'Annunzio, ed infine il lungomare costellato di stabilimenti balneari e impreziosito dalla monumentale opera Nave di Cascella. Ricca e gustosa anche la sua cucina con il tipico brodetto di pesce e i prelibati arrosticini di pecora da accompagnare con un calice del rinomato Montepulciano.

 

Proseguendo, incontriamo San Vito Chietino, centro cittadino romano conosciuto per le sue splendide spiagge e il suo patrimonio culturale. Il borgo sul mare è una sosta inusuale, rilassante e tutta da vivere: da vedere l'eremo dannunziano; i suoi tipici trabocchi affacciati sul mare limpido e cristallino lungo la via verde interamente ciclabile; la chiesa dedicata a San Vito Martire e il castello medievale.

 

Arrivati a Vasto, importante borgo marinaro, si rimane conquistati dal suo panorama: affacciata su quello che viene chiamato il Golfo D'oro, la baia con la sua forma di mezza luna e sabbia dorata fa da cornice a un centro cittadino perfettamente conservato ricco di storia visibile a ogni passo tra chiese antiche, mura medievali e palazzi signorili e una riserva naturale tra le più considerevoli. Piazza Rossetti, fulcro della città dove è possibile ammirare la Torre di Bassano, parte delle originarie mura difensive, il Duomo con il suo campanile, il Castello Caldoresco situato sul promontorio che domina la costa, il maestoso Palazzo d'Avalos che troneggia sulla città e la Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci sono tutti elementi attrattivi che fanno di Vasto una delle località più caratteristiche dell'Abruzzo.

 

Nel secondo itinerario, sempre Pescara introduce al viaggio che dal litorale approda a Teramo alla scoperta dell'entroterra abruzzese dove tradizione fa rima con prodotti locali di terra e di mare elaborati con gusto secondo le ricette storiche, raffinati ristoranti e i bistrot più moderni ma anche ottima pizza. 

Si comincia con Montesilvano, meta balneare molto apprezzata per il suo mare e le sue spiagge, per poi proseguire alla volta di Pineto, una delle più rinomate destinazioni costiere dell'Abruzzo circondata da una maestosa pineta, che fu di ispirazione della famosa poesia "La pioggia nel Pineto" di Gabriele D'Annunzio. Il mare fa ancora da padrone al panorama che ci accompagna fino a Roseto degli Abruzzi, luogo ideale per una vacanza rilassante tra natura, storia, cultura e buon cibo con le sue piazze, la sua moderna Chiesa del Sacro Cuore, la Villa Comunale e i mosaici sul lungomare. Non da meno la tappa successiva che vede anche Giulianova tra le mete balneari più suggestive e luogo ideale per immergersi nella natura ma dove non mancano punti di interesse storici e culturali nella zona più alta della città. La destinazione, Teramo, promette al visitatore una sosta ricca di storia e di esperienze di gusto: incastonata tra il Mare Adriatico e il Gran Sasso, Teramo è senza dubbio uno dei borghi abruzzesi più belli e rappresenta il connubio perfetto tra natura e cultura alla scoperta di tradizioni antiche come testimoniano i resti romani che impreziosiscono il suo centro ricco di chiese, palazzi di diverse epoche, il teatro e l'anfiteatro romano e il castello medievale Castello della Monica.