Stroppa al bivio Di Natale

Pescara. Il tecnico di Lodi rischia l'esonero. Le chance di restare sulla panchina legate ai risultati ed al gioco

Stroppa al bivio Di Natale

STROPPA AL BIVIO DI NATALE. Si dice che la notte porti consiglio. Perchè qui, a Pescara -dove la notte è nera come la pece -, c'e proprio bisogno di un lampo, una rivelazione, un'idea fulminante e risolutiva. La disfatta contro la Lazio, infatti, ha avuto lo stesso effetto dell'uragano Carolina spazzando via tutte le certezze di società, squadra e tifosi faticosamente conquistate sui campi di Bologna e Cagliari. Quella notte (che deve portare consiglio) dura più di 10 giorni e si chiama sosta per impegni della Nazionale. Si tornerà in campo soltanto domenica 21 quando il Delfino giocherà in Friuli contro l'Udinese di Pozzo: esempio perfetto di come si costruisce un progetto calcio, persino guadagnandoci. Quel giorno - non è da escluderlo - potrebbe anche essere l'ultimo di Giovanni Stroppa sulle rive dell'Adriatico. Tutto dipenderà dalla qualità di gioco espresso. Perdere contro Totò Di Natale (e soci) ci può stare, eccome! Ma se la maglia non verrà onorata - come contro la Lazio - ed i giocatori scenderanno in campo senza un'identità di gioco precisa allora sarà meglio cominciare a pensare a qualcosa di diverso. In ballo ci sono i colori biancazzurri sul palcoscenico della Serie A.

COSA FARE PER IL DOPO. Se Daniele Sebastiani dovesse mandare via "Giovannino" - l'ingaggio del tecnico di Lodi è sui 500mila euro lordi - quale potrebbe essere la soluzione (possibile e migliore) per la panchina del Pescara? Proviamo a ragionare. Una buona idea sarebbe ingaggiare Delio Rossi, tecnico preparatissimo e di grande carisma. Va detto, però, che l'ex allenatore di Fiorentina, Palermo, Lazio, etc ha già rifiutato la piazza di Pescara in estate. Per salvarsi andrebbe benissimo uno come Eddy Reja, ma dopo l'esperienza con la Lazio accetterebbe la guida del Pescara? Sono disponibilissimi  - anche perchè costano meno e Guardiola è solo un sogno - Iachini oppure Beretta che verrebbe a Pescara di corsa. Detto ciò, ci auguriamo che queste riflessioni rimangano tali e che il nostro amato Delfino possa ritrovare presto la via per cavalcare, con entusiasmo e gioia, le onde verdi dei campi di Serie A.

Romanzo