Sanitopoli: impossibile stabilire che le tangenti fossero "frutto disegno preordinato"

Depositate le motivazioni della sentenza emessa dalla Corte d'Appello di Perugia relativa all'assoluzione dell'ex Governatore Del Turco dal reato associativo

Sanitopoli: impossibile stabilire che le tangenti fossero "frutto disegno preordinato"

SANITOPOLI: LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA. "Nel caso di specie e' solo risultato che Angelini aveva effettivamente eseguito varie illecite dazioni a Del Turco, con il concerto di Cesarone, ma non vi e' modo di ritenere in positivo che esse furono frutto di un preordinato disegno, sorretto da una organizzazione stabile a tal fine, con identita' di programma e piena consapevolezza da parte di tutti gli eventuali partecipi di farne parte". E' uno dei passaggi fondamentali delle motivazioni depositata nei giorni scorsi dalla Corte d'appello di Perugia nell'ambito del processo cosiddetto Sanitpoli e che ha portato all'assoluzione dell'ex governatore della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, dal reato di associazione per delinquere "perche' il fatto non sussiste" nell'ambito della cosiddetta "sanitopoli" abruzzese.

Nel dicembre 2016, la Cassazione annullò parte della condanna per l'ex governatore, rinviando gli atti alla Corte d'Appello di Perugia per la riderminazione della pena. In appello la condanna per Del Turco era stata ridotta da nove anni e sei mesi a quattro anni e due mesi. 

Dall'accusa di associazione per delinquere sono stati assolti, sempre "perché il fatto non sussiste", anche l'ex segretario generale della presidenza della Giunta regionale, Lamberto Quarta, e l'ex capogruppo della Margherita in Consiglio regionale, Camillo Cesarone.

Per l'ex presidente della Regione, i giudici hanno inoltre trasformato l'interdizione dai pubblici uffici da perpetua a cinque anni. La Corte ha inoltre revocato tutte le statuizioni civili a carico di Quarta e dell'ex assessore regionale alle Attività produttive Antonio Boschetti.

La vicenda prese il via dalle accuse dell'ex titolare della clinica Villa Pini di Chieti, Vincenzo Maria Angelini. Per questa vicenda Del Turco fu arrestato il 14 luglio 2008 assieme ad altre nove persone, tra cui assessori e consiglieri regionali. 

Redazione Independent