Ryanair: con la sua interrogazione Daniela non ci è d'Aiuto

L'eurodeputata abruzzese del Movimento 5 Stelle ha interrogato la Commissione europea sulla Saga

Ryanair: con la sua interrogazione Daniela non ci è d'Aiuto

DANIELA, NON CI SEI D'AIUTO. L'eurodeputata abruzzese del Movimento 5 Stelle, Daniela Aiuto, ha presentato due interrogazioni alla Commissione europea su "finanziamenti illeciti e presunti illeciti rispettivamente all'Aeroporto d'Abruzzo e al suo gestore Saga" allo scopo di "chiedere alla Commissione se era a conoscenza del comportamento illecito che ha tenuto la Regione e la societa' Saga". La Aiuto si riferisce alla gestione Chiodi, ma il punto e' un altro: in questa maniera, infatti, l'esponente pentastellata propone sostanzialmente l'harakiri. Che poi in Europa le interrogazioni le fanno seriamente, non come da noi che ti rispondono per la qualunque. In questo caso, la Aiuto chiede addirittura di controllare i finanziamenti della Regione all'aeroporto. Bravissima, Daniela! Un'ottima idea, proprio per creparci definitivamente.

LE PRECISAZIONI DI MONTICELLI. Luciano Monticelli, presidente della Commissione politiche europee del consiglio regionale, precisa: "Nelle sue richieste, l'europarlamentare Aiuto si riferisce a quanto accaduto prima del giugno 2014, allorche' le leggi di finanziamento varate dal centrodestra venivano puntualmente bocciate dalla Corte Costituzionale. Le norme cassate, infatti, sono la n. 69 del 2012, la n. 55 del 2013 e la n. 27 del 2014, tutte promosse dalla Giunta Chiodi. Va invece sottolineato come non vi sia stato alcun comportamento ne' finanziamento illecito da parte di questa amministrazione regionale, come certificato dalla non impugnazione da parte del Governo degli atti riguardanti l'aeroporto d'Abruzzo". Scì vabbò. Lucià, poco cambia! Sempre di harakiri si tratta.

Federico Di Sante