Pescara aveva il mare blu

Il ministero boccia l'Abruzzo, Mascia parla di «ottimi risultati». Il problema del fiume è la chiave di tutto

Pescara aveva il mare blu

PESCARA AVEVA IL MARE BLU - L’estate 2012 si apre a Pescara con la classica diffusione di dati relativi alla qualità dell'acqua di mare. Mentre per il Ministero dell'Ambiente l'Abruzzo, ed anche Pescara, presentano dati insoddisfacenti, il sindaco della Città annuncia «una costa interamente balneabile fatta eccezione per il classico tratto a ridosso del molo nord, per 350 metri, dove da sempre si registrano livelli elevati di colifecali». La certificazione delle analisi routinarie, come di consueto, è eseguita dall’Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta). «Così com’è accaduto già lo scorso anno, il mare è tornato a registrare livelli ottimi in termini di qualità ambientale, tornando a essere una forte attrattiva per il turismo e una boccata d’ossigeno per gli operatori della riviera». Ottimi? Ma se fino a pochi giorni fa c'era l'emergenza delle alghe - che notoriamente sono un segnale di malessere delle acque - ma se lo dice Luigi Albore Mascia allora è tutto ok. Pure l'Arta, che si sa come  che ha ufficializzato i dati sulla balneazione diffusi dall’Arta. Eppure una volta avevamo un mare blu.

I TRATTI DI MARE ANALIZZATI - Secondo gli ultimi campionamenti nel tratto di mare antistante la Rotonda Paolucci, in viale Riviera nord, il livello di enterococchi rilevato è pari a 0, a fronte di un limite di legge pari a 200, e quello degli escherichia coli è pari sempre a 0, a fronte del limite di 500; nel tratto di litorale antistante via Cadorna 0 enterococchi, 0 escherichia coli; nel tratto all’altezza di via Mazzini i livelli sono rispettivamente 10 e 164; nel tratto antistante via Balilla, riaperto lo scorso anno alla balneazione, i livelli sono pari a 26 e 478; nella zona posta a 350 metri dal molo nord i valori sono 60 e 659 escherichia coli, unico valore fuori dalla norma che ha confermato il divieto di balneazione; nessun problema sulla riviera sud dove a 100 metri a sud del molo del porto turistico i valori sono pari a 0 per entrambi i parametri; livelli 0 anche nella zona antistante il Teatro D’Annunzio; nella zona di Fosso Vallelunga i valori sono 8 enterococchi e 10 escherichia coli; infine a 100 metri a nord dalla foce di Fosso Pretaro, ossia al confine con Francavilla al Mare, si sono registrati valori pari rispettivamente a 14 e 42. 

Marco Le Boeuf