Giulianova non è terra per investire

Report della Camera di commercio: meno 53 imprese in due anni

Giulianova non è terra per investire

GIULIANOVA - I dati economici fanno davvero paura. L'ultimo report della Camera di Commercio di Teramo parla chiaro: sono 53 le imprese che hanno chiuso i battenti a Giulianova tra il 2009 e il 2011. “Una situazione davvero preoccupante, trattandosi del numero più alto di imprese spazzate vie nel Teramano dopo Martinsicuro, a cui va aggiunto quanto sta accadendo ad un vero colosso come l'Amadori. E' crisi, crisi profonda, e tutti noi siamo chiamati a confrontarci con questo momento difficilissimo che non risparmia nessuno, Comuni inclusi. Quindi – continua il sindaco – quando, a partire dal 2009 e a più riprese, parlavo di crisi, evidenziando proprio nel gennaio di quest'anno la triste situazione nell'edilizia, un comparto che, lo conferma il presidente di Confindustria, Salvatore Di Paolo, sta patendo un momento di gravissima difficoltà, non facevo allarmismo ma denunciavo una situazione che i dati ora confermano con tutta evidenza”.   

Ovviamente la chiusura delle imprese coincide con un preoccupante aumento dei giovani inoccupati nel comune di Giulianova. Speriamo che la politica si decida finalmente ad intervenire contro questa piaga sociale.