D'Alfonso propone l'idea Recall per gli eletti. M5S: «Ci copia»

Il candidato del centrosinistra avvisa che metterà mano allo statuto regionale per revocare l'incarico a coloro che non renderanno quanto desiderato

D'Alfonso propone l'idea Recall per gli eletti. M5S: «Ci copia»

D'ALFONSO COPIA L'IDEA DEL MOVIMENTO 5 STELLE: RECALL PER GLI ELETTI. A margine di un convegno sull'inclusione sociale e l'integrazione degli immigrati il candidato del centrosinistra Luciano D'Alfonso, lanciatissimo nella corsa alla conquista dell'Emiciclo della Regione Abruzzo, si propone con l'idea del Recall di amministratori e dirigenti pubblici.

"Una volta eletti - spiega Luciano rispondendo ad una immigrata - metteremo mano allo statuto regionale per introdurre una norma che consentirà di revocare dall'incarico l'assessore o il dirigente che non adempie all'incarico come desiderano i cittadini. Introdurremo, come nel caso della raccolta firme sul dirigente della Asl di Teramo, lo stumento in grado di permetterne la rimozione".

L'iniziativa, in realtà, era già stata lanciata da Beppe Grillo in persona. Intervistato dal giornalista Mentana, su La7, il leader del MoVimento 5 Stelle ha parlato di vincolo di mandato con gli eletti al Parlamento Europeo. "Abbiamo introdutto - spiega Grillo - la possibilità di sfiduciare l'eletto da parte del collegio elettorale come avviene in parte negli Stati Uniti). Chi tradirà le idee del MoVimento in Europa, non segue il programma, pagherà una penale di 250mila euro". 

Mettere in discussione un eletto, a noi che scriviamo, è un'iniziativa che piace.

Redazione Independent