Com'è triste questo inverno

Ancora un giovane universitario trovato cadavere sulla spiaggia. Aveva solo 20 anni e tutta la vita davanti a sè

Com'è triste questo inverno

QUANTA TRISTEZZA -  Quanta tristezza... ancora una giovane vita spezzata, restituita al dolore dei famigliari dall'acqua. Ancora una volta protagonista è uno studente universitario di 20 anni, A.C.D.P., nato ad Ancona, ma da anni residente a Pescara. Il cadavere è stato scoperto questa mattina, da un runner, poco dopo le 7 sulla spiaggia di Pescara, nel tratto di spiaggia compreso tra gli stabilimenti "La Vongola" e "La Prora". Per ora gli inquirenti propendono per l'ipotesi del suicidio, ma è ancora tutta da verificare la dinamica dell'accaduto. Ma cosa sta succedendo in questa epoca triste e angosciosa? La depressione è una malattia, come una febbre dell'anima, e come tale va trattata e curata.

LA SCOPERTA DEL CADAVERE - Un runner, durante la consueta corsa mattutina, ha notato sulla battigia il corpo di A.C.D.P trasportato dalla corrente. Immediatamente, col telefonino, ha avvisato la polizia che, giunta sul posto insieme al medico legale, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dello studente. Sul corpo non sembrano esserci segni di violenza. A.C.D.P soffr4iva di crisi depressive e la famiglia ne aveva denunciato la scomparsa ieri sera. Gli investigatori hanno pochi dubbi sul fatto che si tratti di suicidio. Il pm Mirvana Di Serio ha comunque disposto l'autopsia.

Red.Independent