C'eravamo tanto amati

Bersani conferma l'apertura al Professore «ma solo dopo la vittoria». E' questo il fantastico cambiamento?

C'eravamo tanto amati

BERSANI E MONTI INSIEME: E' QUESTA LA NUOVA ITALIA? Prima era stato Gianni Letta, nipote d'arte, chiedere il sostegno del Professore, forse spaventato dai sondaggi che danno il Cavaliere in netto recupero. Il rischio di non avere la maggioranza al Senato, poi, è davvero forte tanto che, rumors romani, dicevano che c'era stato un incontro con Ingroia per un accordo post-elettorale. A chiarire il dubbio il numero uno dei Democrat, nonchè candidato premier del centrosinistra, che ai microfoni di Sky ha confermato il possibile patto con Monti. «Dico da tre anni - ha spiegato il segretario del Pd - che intendo lavorare per un governo dei progressisti aperto a un dialogo con forze democratiche progressiste e moderate che siano ostative a un revival berlusconiano, leghista e populista. E rimango fermo su questo». E, poi: «Bisogna evitare il "rischio di mettere nell'angolo un'esigenza di cambiamento. Metto in guardia sul fatto che questo tipo di posizioni possono alla fine contro le volontà aprire un varco alla destra». Parole ben studiate ma inequivocabili. Ma non erano la lepre da inseguire?

IL SILENZIO DI VENDOLA. Sul Facebook desta preoccupazione il silenzio del leader di Sinistra, Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, sempre attivissimo a diffondere il suo sapiente sapere. Certamente non avrà preso benissimo il possibile accordo con l'ex "missino" Gianfranco Fini, e con l'ultra democristiano, già divorziato, Pier Ferdinando Casini. Proprio ieri, su Twitter, il leader dello scudo Crociato aveva aveva "cinguettato": «Per noi il matrimonio è quello tra uomo e donna, ma non siamo contrari all'introduzione di alcune tutele giuridiche per coppie omosessuali». Parafrasando Tonino Di Pietro da Montenero di Bisaccia (Molise): ma che c'azzecca? 

UNA MEGA COALIZIONE POLITICA? Sondaggi alla mano lo scenario politico che si configurerebbe sarebbe, dunque, quello di una mega coalizione Sel+Pd+Ps+Udc+Fli, di natura indecifrabile, forse ingovernabile. Se immaginiamo il futuro governo alloea ci vengono in mente i seguenti nomi: Bersani (Primo Ministro), Monti (Economia), Vendola (Istruzione), Fini (Esteri), Casini (Giustizia), D'Alema (Interno) etc etc etc. E il fantomatico rinnovamento, la chiara svolta, il cambiamento deciso dove sarebbe? Erich Maria Remarque, saggissimo romanziere, non avrebbe dubbi (Niente di nuovo sul Fronte Occidentale).

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