Writers pugliesi con la "Maria"

Denunciati due universitari dediti al graffitismo. Avevano sette piante di marijuana in casa

DENUNCIATI DUE WRITERS PUGLIESI - Facevano parte del mondo dei writers. Esprimevano la loro creatività artistica, ma anche la loro voglia di rottura col sistema, tramite interventi pittorici sul tessuto urbano. Amavano farlo nelle stazioni delle Ferrovie dello Stato, disegnando le loro sigle sui vagoni dei treni regionali. «Un treno è già lontano col suo pezzo a lato in posti che non hai mai visto in cui non sei mai stato», questo il messaggio trovato su un quadro - utilizzato anche come provqa dalla polizia - che spiega il senso ed anche la filosofia dell'autore, tale Asjk. Tutto ciò, però, costituisce reato: appunto quello di imbrattamento, anche perchè i danni al patrimonio delle Ferrovie dello Stato è stato ingente. Ora gli autori dovranno pagare migliaia di euro, ma per i loro amici e per il mondo dei graffiti sono degli eroi. Gli autori, due giovani studenti della provincia di Foggia, di età tra i 20 ed i 22 anni, sono stati identificati e denunciati dalla Polizia postale di Pescara, agli ordini del dirigente Pasquale Sorgonà.

SETTE PIANTE DI MARIJUANA - Oltre alle bombolette, le tute da lavoro (anche una da Ferroviere), i cappellini, la macchinetta per immortalare le opere ed i modellini in scala dei treni i due giovani avevano anche della droga. Esttamente una modica quantità di marijuana, contenuta in un sacchetto, un bilancino di precisione e ben sette piante, occultante dentro un armadio pronte per realizzare un succulento raccolto. Al reato di imbrattamento, dunque, si aggiunge anche quello di illegale detezione e coltivazione di cannabis. Il tutto è stato trovato dentro un appartamento, regolarmente affittato dai ragazzi, nella zona universitaria a Pescara.

Redazione Independent