Vivèr, Scerì e Penelope, idee divine da 'Ubriaca e Romantico'

Manuel D'Alessandro è un giovane imprenditore di San Vito Chietino di cui sentiremo parlare spesso in futuro. La linea di pecorino, cerasuolo e montepulciano è squisita

Vivèr, Scerì e Penelope, idee divine da 'Ubriaca e Romantico'

MANUEL D'ALESSANTRO E IL MONDO DE 'L'UBRIACA E IL ROMANTICO'. L’Ubriaca e il Romantico è la nuova linea di vini ideata e curata da Manuel D'Alessandro, giovane e brillante imprenditore di San Vito Chietino di cui certamente sentiremo parlare in futuro. I vini della nuovissima cantina abruzzese sono un'emozione tutta da scoprire che trae impulso e ispirazione dalla giovane storia del neovignaiolo. 'Vivèr' è il nome scelto per il pecorino della 'bella vita' di D'Alessandro, 'Scerì' perchè è il cerasulo che faceva il nonno (detto lo Sceriffo di Vallevò) mentre il montepulciano, il Re dei vini abruzzesi, non poteva che essere dedicato ad una donna, la bella 'Penelope' che attese per Ulisse per vent'anni.

"L'idea di creare questa linea di vini - spiega D'Alessandro ad AbruzzoIndependent.it - parte chiaramente da molto più lontano, ma diciamo la primogenitra dell'dea è nata nella mia testa una mattina all'alba mentre ero nella vigna della nostra famiglia. Da quel momento ad oggi ne sono passate tante, ho scoperto nuove cose, conosciuto tante persone, ho imparato i segreti di quest'arte, e ho cambiato idea su alcune cose. Oggi, presento la Mia linea di vini. E se ci penso, mi sembra incredibile. Grazie, agli invidiosi, che mi ha dato la forza di continuare, grazie ai maliziosi che ci hanno visto sempre qualcosa di male e poi si sono ricreduti, grazie alle volpi che non potendo arrivare all'uva l'hanno lasciata a me ed è nato un vino fantastico. Grazie a tutti quelli che ci hanno sempre creduto. Grazie a quelli che sempre e comunque stanno dalla mia parte. Prendo un caffè, faccio quattro passi tra le nuvole, e mi faccio bello, anche se non credo ce ne sia bisogno".

La presentazione dei vini de L'Ubriaca e il Romantico è avvenuta lunedì scorso presso il ristorante 'Essenza' di San Vito Chietino.

Redazione Independent