Vertenza Benetton. Licenziamento diventa Cig

Buone notizie per 17 lavoratori: 13 settimane di cassa integrazione. Avviate le trattative per riapertura store

Vertenza Benetton. Licenziamento diventa Cig

VERTENZA BENETTON: VERTICE IN PROVINCIA POSITIVO PER I LAVORATORI. Avviare la Cassa Integrazione Guadagni per i 17 dipendenti del Megastore Benetton al posto del licenziamento collettivo attivato dalla società Arca di Noè, gestore del marchio Benetton il 5 agosto scorso. E’ questo l’esito dell’incontro avuto oggi, presso la sede dell’assessorato al lavoro della Provincia, tra l’assessore Antonio Martorella, rappresentanti delle due aziende Arca di Noè (avv. Francesco Felaco) e Bencom (Paolo Vasques e Roberta Cardillo), rappresentanti della Filcams CGIL e della RSA aziendale. I dipendenti del megastore non hanno ancora certezze sul loro destino lavorativo, almeno fino a quando non concluderà la trattativa con altri potenziali società interessate a riaprire il punto vendita, ma per le prossime 13 settimane, a partire dal 1° settembre e fino al 30 novembre, potranno giovarsi di un ammortizzatore sociale che garantirà loro un aiuto economico immediato.

MARTORELLA SODDISFATTO: "ABBIAMO SALVAGUARDATO POSTI DI LAVORO". La proposta, nata al tavolo provinciale il 5 settembre scorso, indicata con convinzione dall’assessore al Lavoro, è stata quindi accettata dall’Arca di Noè, dopo un incontro avuto a Treviso la proprietà di Bencom srl. “La Provincia – ha dichiarato l’assessore Martorella - ha svolto un’azione incisiva nel corso di questa vertenza, grazie alla quale è stato possibile salvaguardare i posti di lavoro e agevolare le trattative dirette alla cessione del ramo d’azienda da parte di Bencom srl nei confronti di altri possibili conduttori”.

Redazione Independent