Un risveglio da brivido

A Pescara precipitano i pini, S.Valentino senza energia. Autostrade ancora chiuse. Aquilano sommerso dalla neve

Un risveglio da brivido

UN RISVEGLIO DA BRIVIDO - Disagi in tutto l'Abruzzo, incapace di affrontare le situazioni di emergenza. La neve ed il maltempo, oltre che chiudere le scuole sino a martedì ed a bloccare centinaia di persone un pò ovunque, ha causato danni per milioni di euro sul tutto il territori. Le situazioni peggiori si sono vissute nella Marsica e nell'Aquilano, dove la neve ha raggiunto il metro di altezza, creando notevoli problemi ai cittadini residenti.

A PESCARA PERICOLO PINI  - Nel capoluogo adriatico la situazione peggiore si è verificata nel quartiere Portanuova nei pressi della pineta d'Annunziana. Qui, durante la notte, sono caduti i secolari pini silvestri (alti anche fino a 20 metri), del peso di diverse centinaia di tonnellate, su  auto ed abitazioni del quartiere. Danni per miglia di euro, oltre che il pericolo che qualcuno, passandoci sotto, possa essere ancora colpito da un ramo che precipita. La mancanza di cura del verde della città è la causa di questa situazione. Per fortuna sono intervenuti i vigili del fuoco, che con i mezzi a loro disposizione, non hanno potuto far altro che tagliare quei bellissimi alberi, purtroppo pericolanti. Negli altri quartieri si registrano danni agli impianti idrici, incidenti stradali e qualche intervento dei Vigili urbani per soccorere automobilisti impanati. Il comune di Pescara, con un comunicato stampa, ha informato «il crollo di un pino dinanzi al Conservatorio, all’incrocio con via Leopoldo Muzii, pino che è caduto sulla vettura del consigliere regionale Lorenzo Sospiri». Chiuso - ovviamente -  anche l'aeroporto d'Abruzzo, oltre che alcune strade della città.

SAN VALENTINO SENZA ELETTRICITA'A San Valentino in Abruzzo Citeriore manca l'energia elettrica da ormai 24 ore, e tra le 129 famiglie che subiscono questo enorme disagio ci sono anziani, bambini e persone che hanno bisogno di assistenza. A lanciare l'allarme è il sindaco del paese, Angelo D'Ottavio, che è anche assessore della Provincia di Pescara. Oggi ha scritto una lettera al prefetto Vincenzo D'Antuono per segnalare la situazione e ha messo in evidenza, tra l'altro, che la mancanza di energia elettrica non consente di attivare gli impianti di riscaldamento per cui in molte abitazioni la temperatura è scesa sotto i 10 gradi. Il primo cittadino chiede al prefetto di attivare tutte le iniziative possibili per far ripristinare il servizio, mettendo in evidenza che il Comune si è attivato con l'ausilio dei carabinieri. D'Ottavio annuncia poi che potrebbe firmare un'ordinanza per offrire un rifugio nelle strutture ricettive alle persone che hanno maggiori difficoltà, addebitando tutti i costi ai responsabili del disagio.

CHIUSE A24 E A25 - A seguito delle forti nevicate chiuse per un'ordinanza prefettizia la A24 Roma-Teramo e la A25 Torano-Pescara. Bloccati i mezzi pesanti e sconsigliata la circolazione a tutte le auto

M.B.