Truffavano INPS sulle pensioni sociali, 7 persone nei guai

La Guardia di Finanza scopre una malversazione a Sulmona. La truffa allo Stato si aggira sui 103mila euro

Truffavano INPS sulle pensioni sociali, 7 persone nei guai

TRUFFA ALL’INPS, SULLE PENSIONI SOCIALI, SCOPERTA DALLA GUARDIA DI FINANZA. Al termine di articolate indagini le Fiamme Gialle di Sulmona hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica 7 soggetti per reati che vanno dalla truffa all’indebita percezione a danno dello Stato per un totale di oltre 103.000 euro.

I denunciati percepivano da anni, non avendone diritto, l’assegno sociale. Questa è una particolare forma di previdenza, che viene riconosciuta ai cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, ed ai loro rispettivi congiunti, che abbiano compiuto 65 anni e si trovino in
disagiate condizioni economiche, a prescindere dal fatto che abbiano versato contributi. Requisiti fondamentali sono la residenza effettiva ed abituale in Italia, e il soggiorno stabile e continuativo nel territorio del Paese.

Tra i denunciati è emerso infatti che 4 vivono in Venezuela, 2 in Argentina e 1 in Francia. Ogni 3 o 4 anni rientravano in Italia e vi restavano, alcuni mesi, a spese dell’INPS. La Guardia di Finanza di Sulmona, che si è avvalsa della fattiva collaborazione dell’INPS, per sgravarne il bilancio degli oneri connessi a queste truffe, ha richiesto all’Autorità Giudiziaria l’autorizzazione alla sospensione del pagamento della prestazione previdenziale e al recupero delle
somme indebitamente finora percepite.

Il controllo della spesa pubblica attuato dalla Guardia di Finanza, contrastando truffe, abusi e sprechi, favorisce migliori e sempre maggiori servizi alla collettività.

Redazione Independent