Traffico di cocaina da Scampia: sequestrati beni ad indagato

Maxi operazione della Questura di Teramo in collaborazione con la DIA di Napoli. Cinquantadue persone nel business della droga

Traffico di cocaina da Scampia: sequestrati beni ad indagato

COCAINA DA SCAMPIA: SEQUESTRATI BENI AD INDAGATO. Un appartamento, quote societarie, autovetture e conti correnti sequestrati per un valore di 150mila euro. E' questo il bilancio dell'operazione portata a termine, questa mattina, dalla Questura di Teramo e coordinata dalla dirigente della dalla Divisione Anticrimine, Dr.ssa Angela Altamura, contro i patrimoni accumulati in maniera illegale. Nel mirino della giustizia uno degli esponenti di maggior rilievo dell’organizzazione, Mario Iorio, domiciliato a Martinsicuro, il quale sta già scontando una pena detentiva sempre in relazione a reati legati alla droga. La collaborazione tra la Questura di Martinsicuro e la Procura Distrettuale Antimafia di Napoli, ha portato al collegamento tra i fatti accaduti nel quartiere partenopeo e il Iorio, accusato con nuovi capi d’imputazione.

CINQUANTADUE PERSONE COINVOLTE. L’operazione ebbe inizio nel lontano 2009, nel quartiere di Scampia e portò all’arresto di 11 persone, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga. Ad oggi sono oltre 52 le persone arrestate e accusate con sentenza definitiva alla pena di 12 anni e 6 mesi di reclusione. L’uomo sta scontando i domiciliari nella sua residenza teramana. Il sequestro patrimoniale, proposto dal Questore di Teramo, è stato il risultato di una lunga indagine sull’intero patrimonio dello Iorio. Nessun bene escluso. Neanche quelli intestati ai familiari più stretti i quali hanno rivestito un ruolo da prestanome. L’amministrazione giudiziaria dei beni è stata affidata al Dott. Cavacchioli, nominato dal Tribunale – Misure di Prevenzione di Teramo.

Marcella Tricarico