Sette anni fa la tragedia del terremoto: 309 morti, 1.600 feriti e 80.000 sfollati

Il sindaco di L'Aquila Massimo Cialente ha disposto il lutto cittadino per l'intera giornata del 6 aprile

Sette anni fa la tragedia del terremoto: 309 morti, 1.600 feriti e 80.000 sfollati

SETTE ANNI FA LA TRAGEDIA DEL TERREMOTO DI L'AQUILA. Il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente ha disposto, attraverso un'ordinanza, la proclamazione del lutto cittadino per l'intera giornata di mercoledi' 6 aprile, settimo anniversario del sisma. Il documento dispone "l'esposizione delle bandiere, negli edifici pubblici, listate a lutto, per non dimenticare - come si legge nel testo del documento - e per contrassegnare quanto e' ancora vivo e presente in ciascuno il dolore per le tante vite cadute sotto le macerie del sisma". Disposto, inoltre, il divieto, "nelle vie e nelle piazze del luogo di svolgimento delle iniziative programmate dall'amministrazione comunale, di tutte le attivita' che possono intralciare l'afflusso delle persone e il contestuale divieto delle attivita' ludiche e ricreative in contrasto con il carattere luttuoso della ricorrenza". In segno di lutto e in ricordo delle vittime del sisma gli esercizi commerciali e i locali pubblici resteranno chiusi dalle 9.30 alle 11.30 del 6 aprile. Attraverso l'ordinanza il sindaco invita inoltre tutti i cittadini e le organizzazioni sociali, culturali e produttive, nonche' le altre pubbliche amministrazioni, a partecipare alle iniziative promosse dal Comune, nonche' ad esprimere, in forme da decidersi autonomamente, la propria partecipazione in ricordo delle vittime. Un invito particolare e' rivolto ai dirigenti scolastici, affinche' promuovano iniziative di riflessione "per non dimenticare negli istituti di istruzione di ogni ordine e grado". Il Corpo di polizia municipale presiedera' agli eventi programmati in alta uniforme, scortando sui luoghi di svolgimento degli stessi il Gonfalone comunale.

Redazione Independent