Tari Chieti, Vitale: "Esenzioni per le attività economiche"

Il consigliere comunale si è fatto promotore di una modifica al regolamento che dovrà essere approvato a breve

Tari Chieti, Vitale: "Esenzioni per le attività economiche"

UNA PROPOSTA "VITALE" - Nel corso dell’ultima riunione della maggioranza, il consigliere comunale Emiliano Vitale si è fatto promotore di una modifica al Regolamento sulla TARI (tassa sui rifiuti urbani), che dovrà essere approvato a breve, proponendo di inserire, nell’articolo 16 riguardante le esenzioni, un emendamento riguardante l’applicazione di esenzioni che agevolino le attività economiche cittadine.

Tale emendamento prevede, in particolare, l’esclusione dal pagamento della Tari per il corrente anno in favore delle attività commerciali aperte nel corso del  2014 mentre, per gli anni 2015 e 2016, le stesse attività riceveranno una riduzione pari rispettivamente al 40% e al 20% a condizione che presentino, nei modi e nei tempi stabiliti, la denuncia TARI e che le nuove società o attività artigiane e commerciali non derivino da trasformazioni sociali di attività preesistenti.

Sono escluse da tale esenzione le attività dei Centri Commerciali e polifunzionali, nonché le grandi distribuzioni organizzate e assimilate (terziario avanzato).

La stessa proposta è stata firmata dagli altri due componenti del gruppo consiliare di Vitale, cui si è aggiunta la firma del consigliere comunale del NCD, Stefano Rispoli, che ha suggerito di inserire nell’emendamento anche la riduzione del 20% per i nuclei familiari con coniugi di età non superiore ai 35 anni e con reddito ISEE non superiore ai 15.000 euro e la riduzione del 20% in favore delle attività commerciali che elimineranno videopoker e slot machine, rinunciando alla relativa autorizzazione ministeriale.

Tutti i partiti della maggioranza hanno condiviso tale proposta che riguarda l’intero territorio comunale.