Tangenti alla cultura, la Zingariello chiede di patteggiare

L'ex segretaria dell'assessore Luigi De Fanis propone alla giustizia una pena di un anno e 11 mesi. Favorevole il magistrato dell'inchiesta 'Vate' Bellelli

Tangenti alla cultura, la Zingariello chiede di patteggiare

TANGENTI ALLA CULTURA, LA ZINGARIELLO CHIEDE DI PATTEGGIARE. Ha chiesto di patteggiare un anno e 11 mesi Lucia Zingariello, ex segretaria dell'ex assessore regionale alla cultura della Giunta Chiodi, Luigi De Fanis, entrambi imputati nell'inchiesta su presunte tangenti e cultura

Il pm Giuseppe Bellelli titolare dell'inchiesta cosiddetta 'Vate' ha dato parere favorevole, adesso toccherà al gup del Tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, decidere se accogliere o meno la richiesta dell'imputata difesa dall'avvocato Tommaso Navarra.

L'udienza odierna e' stata aggiornata al 16 luglio prossimo per omessa notifica a un altro imputato Rocco Masci, 47 anni, originario di Ripa Teatina, presidente dell'associazione "Ars Associazione Culturale Musicale".

I reati contestati, a vario titolo, sono concussione, induzione indebita a dare o promettere utilita', truffa, peculato, abuso, falso in atto pubblico, corruzione, tentata induzione a dare o promettere utilita'.

Le indagini, condotte dal Corpo Forestale dello Stato, guidato dal commissario Annamaria Angelozzi, hanno preso il via dalla denuncia dell'imprenditore dello spettacolo Andrea Mascitti che oggi gestisce una pompa di benzina.

Redazione Independent