Taglio degli alberi di Pescara, raggiunto (finalmente) un accordo

Grazie al tavolo di confronto avviato ieri fra le varie parti coinvolte nella vicenda, si è stabilito di procedere con ulteriori verifiche assieme al Corpo Forestale

Taglio degli alberi di Pescara, raggiunto (finalmente) un accordo

MI RACCOMANDO, MAI TRADIRE I PINI. Sembra finalmente risolversi la querelle tra Comune e ambientalisti relativa al taglio dei pini "pericolosi". Ieri si è tenuto in Comune un tavolo tecnico al quale hanno partecipato il Soprintendente Francesco Di Gennaro, il sindaco Marco Alessandrini, l'assessore al verde Pubblico Laura Di Pietro, i vertici dei Vigili del Fuoco, dell'Ordine degli Agronomi e del comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato e le associazioni ambientaliste.

ORA CI PENSERA' LA FORESTALE. Al termine dell'incontro, si è deciso che sarà il Corpo Forestale dello Stato ad affiancare i tecnici comunali durante le verifiche tecniche per stabilire quali alberi saranno da abbattere in città. In particolare l'attenzione si concentrerà su via Scarfoglio e viale Kennedy, per verificare le criticità di alcuni alberi considerati pericolosi.

I VIGILI DEL FUOCO. Anche i Vigili del Fuoco hanno sottolineato l'importanza di intervenire sulle piante cittadine, considerando i numerosi interventi (151) effettuati dai pompieri nel 2015 causati proprio da cadute parziali o totali di alberi. Qualcosa ci dice che, come sentenziava il buon Corrado, "non è finita qui", ma intanto prendiamo felicemente atto di questo accordo e continuiamo sempre a tifare per gli alberi. Mai tradire i Delfini, ma anche mai tradire i Pini.

La sentinella ambientale