Svolta nel delitto Strever

Vasto. Confessa l'assassino della 73enne trovata a letto legata e col volto tumefatto. E' un 23enne marocchino

Svolta nel delitto Strever

VASTO. SVOLTA NELL'DELITTO STREVER. Questa mattina, nel corso della conferenza stampa nell'aula magna della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vasto, il Procuratore Francesco Prete, insieme ai Carabinieri della Compagnia di Vasto, ha illustrato gli sviluppi investigativi inerenti l'omicidio di Michela Strever, 73 anni, avvenuto lo scorso 19 dicembre un abitazione di Vasto. Il caso è chiuso a soli due mesi dal delitto.

ARRESTATO MAROCCHINO REO CONFESSO. E' stato arrestato un uomo di orgine marocchina Amid Maathaoui, di 32 anni, fermato a Barletta. Maathaoui ha confessato il delitto dopo che gli inquirenti l'avevano individuato ed interrogato al termine delle attività investigative. Sembra, infatti, che la vittima conoscesse il suo assassino perché in passato aveva svolto alcuni lavori nella piccola proprietà dell'anziana uccisa. Ad indirizzare gli inquirenti sul 32enne la prova di un appunto col nome del marocchino su un'agenda rinvenuta nell'abitazione della vittima. Al momento è rinchiuso nel carcere di Trani.



LA SCOPERTA DEL FRATELLO. La terribile scoperta l'ha fatta il fratello della vittima che, non ricevendo alcuna risposta, si è recato a casa e, una volta aperta la porta dell'abitazione, in via Villa De Nardis, a Vasto, si è trovato dentro la scena del delitto. Maria Strever, 73 anni, giaceva sul letto legata, il volto completamente tumefatto e con un fazzoletto conficcato nella gola forse messo dall'assassino (o dagli assassini) per impedire le sue grida mentre veniva brutalmente uccisa.

GLI ALTRI DELITTI. Purtroppo in pochi mesi, tra Vasto e San Salvo, sono stati ben quatto omicidi. Oltre a quello di Michela Strever la cronaca "nera" ha annoverato anche il delitto dell'anziana Albina Paganelli, 69 anni, e quello dei coniugi Emilio Del Vecchio, 79 anni, e della moglie Adele Tumini di 77 anni, massacrati a coltellate dalla follia del figlio.

Marco Beef