Sisma Emilia. Parla Cialente

«E' una ferita aperta. La tragedia che ha colpito Modena è quella di tutti noi». Potenziata la macchina degli aiuti

Sisma Emilia. Parla Cialente

SISMA EMILIA, PARLA CIALENTE - «E' una ferita che si riapre, che si nutre delle nostre paure più profonde, che brucia ancora nel ricordo di tutti i cittadini aquilani. La notizia della replica di così forte magnitudo nel modenese ci lascia attoniti e sconvolti», così ha commentato il sindaco de L'Aquila Massimo Cialente. «Penso a quei lavoratori - ha detto il Sindaco - che, con coraggio, erano tornati nelle fabbriche nella speranza di riprendere la strada della normalità e che oggi hanno perso la vita sotto le macerie; sono eroi del tempo e della terra che abitiamo. Penso con enorme tristezza a tutti quei Comuni che stanno vivendo una tragedia che, purtroppo, ben conosciamo. Indico, per tutti, il Comune di Cavezzo, in provincia di Modena, crollato per tre quarti sotto la furia del sisma. So bene cosa significherà in futuro per i cittadini di quel piccolo comune ricostruire la propria identità, scavare nelle macerie dei ricordi per tenerli ancora vivi. Penso agli amministratori locali, alla forza d'animo e alla lucidità che in queste ore dovranno convivere con la paura, fino a sconfiggerla. Io sono con loro».

AIUTI E SUPPORTO DA L'AQUILA - Cialente ha anche annunciato che la Municipalità dell'Aquila continuerà e potenzierà l'opera già avviata di supporto tecnico ai sindaci del territorio e nella raccolta di fondi da destinare alle popolazioni colpite da questa tragedia «che é quella di tutti noi».

R.I.