Sequestrato un chilo di MdMa destinato alla "movida" teatina

Operazione dei carabinieri che hanno arrestato tre cittadini bulgari. Ingegnoso il sistema per nascondere lo stupefacente: era all'interno di una cintura

Sequestrato un chilo di MdMa destinato alla "movida" teatina

SEQUESTRATO UN CHILO DI MDMA AL CASELLO: TRE ARRESTI. Pasticche di ecstasy destinate agli ambienti universitari e alla movida teatina, tre cittadini bulgari arrestati dai carabinieri di Chieti perchè trovati in possesso di un chilo di ecstasy sotto forma di cristalli. La droga sequestrata, con un principio attivo altissimo, era nascosta all'interno di due involucri termosaldati del peso ciascuno di 500 grammi, che uno dei tre corrieri aveva celato sul prooprio addome mediante una fascia elastica. Per camuffarne l'odore era stato applicato del grasso sugli involucri.

GLI ARRESTATI. Sono finiti in manette, presso il carcere di Chieti, con l'accusa di spaccio di spstanze stupefacenti: Cvetan Kostadinov, 28 anni, Nikolay Radev, 26, e Georgi Aleksov, 37. Nei prossimi giorni ci sarà l'interrogatorio di garanzia per la convalida degli arresti: gli inquirenti vogliono sapere da quale fonte è stata acquistata la droga.

LE INDAGINI. Le indagini sono partite dall'analisi degli ambienti universitari di Chieti scalo e della movida teatina. I tre erano giò stati intercettati ed i carabinieri li aspettavano nei pressi del casello autostradale di Brecciarola. Erano a bordo di una Tuareg intestata ad una loro connazionale. Secondo gli inquirenti i tre alloggiavano in un albergo di Fiumicino il che lascia presupporre che, non avendo fissa residenza in Italia, si spostassero di continuo per non essere facilmente individuati. 

Redazione Independent