Sequestrati 51 kg di stupefacenti a Pescara, in manette due fratelli

L'operazione e' scattata dopo un normale controllo degli agenti della Questura di Pescara

Sequestrati 51 kg di stupefacenti a Pescara, in manette due fratelli

Importante operazione della squadra volante della Questura di Pescara. Durante un normale controllo di Polizia effettuato in via Michelangelo a Pescara, gli agenti hanno fermato un auto sospetta guidata da un 37 enne di Pescara. Il conducente alla vista degli operanti si è mostrato da subito nervoso e agitato, atteggiamento che non è passato inosservato ed ha indotto i poliziotti ad effettuare un controllo più accurato. All’interno del veicolo, una Opel Corsa successivamente sequestrata, sono stati rinvenuti 7 cellulari e, avvolti in un involucro di plastica, circa 22 mila euro in contanti. Il 37 enne, con precedenti specifici sugli stupefacenti, non ha saputo dare spiegazioni sulla provenienza del denaro e dei telefoni. A quel punto gli agenti hanno approfondito le indagini ed hanno torvato un mazzo di chiavi con una targhetta con su scritto: 'via Polacchi 2'. Immediatamente si sono recati a San Silvestro spiaggia e dopo aver provato tutte le serrature dei box, riuscivano ad aprirne uno al cui interno erano nascosti 51 chili di droga, tra eroina, cocaina, marijuna e hashish, per un valore di mercato di 1 milione e 500 mila euro. Con l’ausilio della squadra cinofili veniva perquisito anche un appartamento in uso al fermato, sito in via Leopardi a Montesilvano ed un altro in via La Pietra, in uso al fratello, un giovane di 21 anni, al quale venivano sequestrati altra droga, soldi, mille euro circa in contanti, bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento delle dosi, oltre al materiale per la coltivazione in serra della marijuana, lampade, teloni e strutture tubolari etc.. Entrambi sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti e ristretti nel carcere di Vasto.