Scoppia altra "grana" al Comune di Pescara: scoperti 20 account Soget

I "grillini" fanno le pulci in casa dell'esattore privato dei tributi. I dipendenti del Comune possono accedere (e modificare) la banca dati?

Scoppia altra "grana" al Comune di Pescara: scoperti 20 account Soget

PESCARA: M5S AD ALESSANDRINI: “CHIAREZZA SUI VENTI ACCOUNT SOGET”. Un sospetto legittimo è quello che s'insinua nelle menti "grilline" (e non solo) dopo la scoperta dei venti profili di accesso alla banca dati della Soget ed attraverso i quali i dipendenti del Comune collegati potrebbero modificare informazioni e contenuti forniti dall’agenzia di riscossione. «Il 24 dicembre scorso - spiega la capogruppo Enrica Sabatini - dopo aver scoperto, in seguito ad una visita presso la Soget stessa, che il Comune possiede 20 profili di accesso alla banca dati dell’agenzia di riscossione (collegati ad altrettanti dipendenti del Comune di Pescara), i consiglieri comunali del M5S si sono rivolti immediatamente al dirigente dei Tributi per ottenere un accesso alla procedura informatica e svolgere un’analisi sui crediti inesigibili necessaria e indispensabile ai fini della votazione sulla procedura di predissesto prevista in Consiglio a fine anno. Quando però - aggiunge la Sabatini - abbiamo richiesto presso l’ufficio tributi di poter utilizzare uno degli account per reperire informazioni sui dati ci siamo visti negare l’utilizzo con la giustificazione che tra le presunte funzionalità attribuite ai nomi utente vi fosse anche la possibilità di poter modificare i dati stessi». Per gettare luce sulle effettive funzionalità di tali account e sulle possibilità di "manipolazione" che ciascun dipendente avrebbe sui dati e sulle informazioni del database della Soget il Movimento 5 stelle ha interrogato esplicitamente l’amministrazione Alessandrini chiedendo, appunto, i nominativi di tutto il personale che disponga degli account stessi, le date di assegnazione di questi ultimi, la presenza di periodi di validità legati ad essi e, soprattutto, di rendere trasparente in che modo e a quale scopo tali account vengano utilizzati dai loro assegnatari. La richiesta d'urgenza non ha però incontrato il parere favorevole della presidenza del Consiglio Comunale che ha rigettato ad altro consiglio l'inserimento dell'argomento nell'ordine del giorno. «Speriamo - concludono i grillini - che a breve venga data risposta alle nostre richieste perchè riteniamo il fatto estremamente grave»

Redazione Independent