IL 27 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE EUROPEO. Mercoledì lo sciopero generale internazionale (Europeo), indetto dalla Ces (Confederazione europea dei sindacati) per protestare contro le politiche europee e quelle nazionali a partire dalle legge di stabilità varata dal governo Monti. In Italia ha già aderito la CGIL della "sceriffa" Susanna Camusso, oltre ai Cobas. Coinvolto anche il comparto della sanità. I lavoratori e le lavoratrici iscritti ai sincacati saranno chiamati a 8 ore di sospensione dell'attività lavorativa il prossimo 14 novembre.
CONTRO LE POLITICHE DEL GOVERNO. Le politiche di austerità della Troika europea e della BCE, in Italia rappresentate da Monti e dalla maggioranza poltica che lo sostiene (PDL-UDC-PD), scaricano i costi della crisi su lavoratori, pensionati e studenti. Gli enti locali vengo colpiti in modo grave dal taglio di fondi e servizi pubblici essenziali alla popolazione. Altre poltiche sono possibili e urgenti:.la necessità di tassazioni su patrimoni e rendite finanziarie, il taglio alle spese militari e un nuovo intervento pubblico in economia.
LE PAROLE DELLA KIRCHNER. Il presidente dello stato che fallì nel 2001, l'Argentina, ha sempre espresso posizioni molto dure vero il Fondo Monetario Internazionale e le politiche finanziarie della Bce. «Dare potere alle banche - ha dichitrato la presidentessa Cristina de Kirchner - vuol dire far suicidare il popolo. Noi preferiamo camminare da soli con le nostre gambe. Forse falliremo ma eviteremo un suicidio di massa».
Redazione Independent