Sblocca Italia, in centinaia a Roma per difendere l'ambiente

Vacca (M5S): "Troppe pressioni sul petrolio in Adriatico". La Morgia (CAST): "Razionalizzare i consumi di energia"

Sblocca Italia, in centinaia a Roma per difendere l'ambiente

L'ABRUZZO CONTRO LO SBLOCCA ITALIA. Diverse centinaia di abruzzesi hanno partecipato ieri a Roma al sit-in contro lo 'Sblocca Italia' tenutosi davanti a Montecitorio. Presenti anche il Movimento 5 Stelle, con i deputati Gianluca Vacca e Andrea Colletti, e Sel, con l'onorevole Gianni Melilla. Secondo Vacca, "non hanno buone possibilità" neppure gli emendamenti contro Ombrina mare presentati dai parlamentari abruzzesi. "Sto facendo pressione - ha detto l'esponente grillino - ma da quanto ho capito ci sono molte resistenze".

LA MORGIA. Antonella La Morgia, presidente del CAST (Comitato Ambiente Salute e Territorio) che da tempo si batte contro la realizzazione dell'elettrodotto Villanova-Gissi, ha invece lanciato la sua personale ricetta: "Razionalizzare i consumi di energia, puntare su risorse rinnovabili, concepire fonti ecosostenibili dalla produzione al trasporto. Chi non rivendica anche linee di trasmissione a impatto ridotto e secondo criteri di precauzione è uguale a chi pensa di far passare auto ecologiche su strade di amianto. Fermiamo i grandi elettrodotti-killer di Terna tra le opere strategiche dello Sblocca Italia". La battaglia di chi ha a cuore il nostro ambiente, insomma, continua.

Nicola Chiavetta