Sanità vastese e frentana, Olivieri chiama a rapporto Flacco

Il presidente della Commissione Sanità e Salute ha convocato all'Aquila il direttore generale della Asl 2 per un'audizione

Sanità vastese e frentana, Olivieri chiama a rapporto Flacco

VAI, MARIO! Ieri, su convocazione del Presidente della Commissione Sanità e Salute della Regione Abruzzo, dott. Mario Olivieri, si è tenuta a L’Aquila l’audizione del Direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, dott Pasquale Flacco. In quella sede il Presidente della Commissione Sanità ha evidenziato alcune problematiche inerenti il territorio della Sanità vastese e ha chiesto al Direttore generale, dopo averlo catechizzato sulle inadempienze che lo stesso ha dimostrato, nel corso dei mesi passati, nei confronti del territorio del vastese e del Frentano, risposte concrete entro 15 giorni dall'audizione medesima.

IL CORSO DI INFERMIERISTICA. In particolare, il Presidente Olivieri ha parlato del rischio che corre il Corso universitario di Infermieristica preso il presidio ospedaliero di Vasto che ha il contratto d’affitto dei locali dell’attuale sede in scadenza. Al termine dell’incontro il Direttore generale ha assunto l’impegno di impartire le necessarie direttive ai dirigenti interessati per dare riposta, in tempi brevissimi, a quanto richiesto. La verifica sarà effettuata entro 20 giorni.

L'OSPEDALE DI ATESSA. In un incontro pomeridiano presso l’Assessorato alla Programmazione Sanitaria si è discusso dell’annosa situazione sanitaria dell’ospedale di Atessa; il Presidente ha altresì ribadito l’esigenza di creare un tavolo di coordinamento da parte della Direzione Generale della Asl di Chieti insieme alle dirigenze coinvolte, per organizzare le attività della chirurgia ambulatoriale nell’intero comprensorio di Atessa e di Lanciano, attività questa, che dovrà essere effettuata presso le due sale chirurgiche di Atessa. Tutto ciò al fine di ridurre le lunghe liste d’attesa della chirurgia ordinaria di Lanciano e, nel contempo, senza costi aggiuntivi utilizzare le due costose sale operatorie di Atessa con il personale già disponibile.

Redazione Independent