Sabato 16 maggio consiglio straordinario sul porto... a porte chiuse

Tiene banco la polemica sul Prg portuale che la città attende da decenni. Gli operatori: «Nessuna strumentalizzazione politica»

Sabato 16 maggio consiglio straordinario sul porto... a porte chiuse

PRG PORTUALE. SABATO 16 CONSIGLIO COMUNALE  APORTE CHIUSE. Sabato 16 maggio, a nove giorni dal voto per il rinnovo delle cariche amministrative in seno alla città di Pescara, si terrà il Consiglio comunale straordinario convocato per l'invio del Piano Regolatore Portuale all'attenzione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

La seduta si svolgerà a porte chiuse "per evitare - si legge nella nota - strumentalizzazioni politiche a nove giorni dal ritorno alle urne in modo da concentrare la discussione sull'atto tecnico portato alla'approvazione dell'Assise senza troppi panegirici"

La decisione ha scatenato la contestazione del candidato governatore Maurizio Acerbo il quale ha criticato le osservazioni al Vas (valutazione Ambientale Strategica).

Il coordinamento degli Operatori portuali di Pescara a proposito del Piano regolatore portuale ha dichiarato la propria costernazione per le "dichiarazioni rilasciate durante una campagna elettorale che ancora una volta usa il porto per recuperare voti mettendo a serio rischio lo sviluppo tanto atteso. La nostra città rischia di diventare una città ferma, chiusa su se stessa, una città del 'non fare e del non scegliere' a causa di interessi di una sparuta minoranza in cerca di visibilità".

Secondo gli Operatori portuali "il Prp è stato portato avanti dal consiglio comunale ascoltando e interagendo con tutte le categorie e portatori di interesse, riuscendo, nonostante la burocrazia, ad arrivare alla fase della Valutazione ambientale strategica (Vas)".

Contrarissima la Marineria di Pescara che, tramite comunicato stampa, ha dichiarato "l'iter del Piano regolatore portuale l'Associazione chiede di essere invitata a seguire i lavori del Consiglio comunale, essendo i diretti interessati. Nel merito - aggiungono -  abbiamo già spiegato com'è il porto che serve a questa città e non è quello previsto nel Prp". 

Ora resta l'attesa per la decisione del Presidente del Consiglio comunale il quale, sentiti i capigruppo, deciderà o meno se procedere alla ratifica della convocazione del consiglio comunale e a porte chiuse.

Redazione Independent