Ricostruzione: opposizione, "Dal Pd una presa per i fondelli"

Secondo la minoranza al Comune dell'Aquila, Renzi e i Democrat "non considerano la ricostruzione come una priorità nazionale"

Ricostruzione: opposizione, "Dal Pd una presa per i fondelli"

UNA GRANDE PRESA PER I FONDELLI. "L'antico gioco mediatico di un PD di lotta e di governo, oltre a non essere credibile, assume sempre piu' i connotati di una grande presa per i fondelli a danno degli aquilani". Lo afermano in una nota congiunta i consiglieri comunali dell'Aquila Luigi D'Eramo e Vito Colonna di Prospettiva 2022, Giorgio De Matteis (foto) ed Emanuele Imprudente di L'Aquila Citta' Aperta e Daniele Ferella di Tutti per L'Aquila.

"Immaginiamo - dicono - che dopo le dichiarazioni del segretario comunale Albano, che addirittura minaccia l'ammaino bandire del suo partito, il presidente del Consiglio stara' morendo di paura. La triste verita' e' una sola: Renzi e il PD non considerano la ricostruzione dell'Aquila e dei Comuni del Cratere come una priorita' nazionale. Questo e' dimostrato dall'assenza dei fondi, dalla mancata nomina alla direzione dell'Ufficio speciale per la ricostruzione, dalle mancate visite aquilane del presidente del Consiglio e soprattutto dal fatto che Renzi continua a mortificare la sua dirigenza locale politica e partitica. E' evidente che non ritiene valida la classe dirigente aquilana che lo rappresenta sul territorio e nelle istituzioni".

"In questi ultimi anni - acusano i consiglieri di opposizione - hanno trionfato solo le bugie del PD aquilano. Promesse da bassa campagna elettorale che mai hanno trovato riscontro, nella disperazione del capoluogo di regione. Ora la speranza e' affidata al pellegrino viandante Albano, che a capo di una manciata di 'reduci', dovrebbe andare a Roma a convincere uno sconosciuto vice segretario nazionale del PD a finanziare la ricostruzione, minacciandolo, in caso contrario, di ammainare le bandire".

"Ci saremmo aspettati - concludono i consiglieri - un atteggiamento piu' maturo, un coinvolgimento di tutte le istituzioni, dei parlamentari di centro sinistra, del centro destra e del movimento cinque stelle per giungere ad una azione condivisa e ad una proposta che riportasse L'Aquila al centro dell'agenda della politica nazionale. Ma il PD resta coerente con le affermazioni del sindaco Cialente rilasciate nel 2012: la ricostruzione e' un problema mio e del mio partito".

Redazione L'Aquila