Rapina al negozio cinese sulla via Tiburtina: arrestata rom

Finisce in cella una 36enne pluripregiudicata. Aveva minacciato con le complici il proprietario che le aveva scoperte

Rapina al negozio cinese sulla via Tiburtina: arrestata rom

RAPINA AL NEGOZIO CINESE SULLA TIBURTINA. Pasqualina Morelli, 36enne originaria dell’aquilano, ma residente a Pescara, pluripregiudicata, già sorvegliata speciale, è stata arrestata dagli agenti della Squadra Anticrimine della Questura di Pescara perché responsabile del reato di rapina aggravata in concorso con altre due donne, entrambe rom, di cui una rimasta ignota e l'altra M. C., 27enne, anch’essa originaria dell’aquilano, ma qui residente, denunciata in stato di libertà.

L'episodio risale allo scorso 25 settembre quendo le tre donne, evidentemente con l'intenzione di rubare, entrarono nello store gestito da cinesi sulla via Tiburtina. Dopo aver perlustrato tra i vari reparti si sono dirette verso la cassa ma, non avendo rimosso perfettamente le placche antitaccheggio, erano state scoperte dal titolare e costrette a riporre i due pantaloni trafugati.

Il proprietario aveva provato a fermarle ma loro, per tutta risposta, lo avevano minacciato prima di fuggire a bordo di un'autovettura risultata intestata all’arrestata

Le immediate attività investigative svolte dalla locale Squadra Mobile, grazie al sistema di videosorveglianza del negozio e alle informazioni rese dai testimoni, hanno permesso di identificare due delle tre autrici del reato assicurandole alla giustizia.

Redazione Independent