Racket. Arrestato Di Rocco

Giulianova Lido. Il 38enne, sottoposto a sorveglianza speciale, ha tentato di estorcere soldi ad un ristoratore

Racket. Arrestato Di Rocco

GIULIANOVA. ARRESTATO PER ESTERSIONE. Ieri notte i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Giulianova hanno arrestato in flagranza di reato per tentata estorsione, violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché danneggiamento aggravato, Massimo Di Rocco, 38 anni di Giulianova, già noto per fatti di giustizia, sottoposto alla misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

IL FATTO GIUDIZIARIO. Il Di Rocco era entrato in un noto ristorante ubicato sul Lungomare Sud a Giulianova per estorcere danaro al titolare dell'esercizio. Ma l'uomo, sebbene impaurito, non ha perso la calma ed ha allertando la Centrale Operativa che ha subito inviato una pattuglia. Alla vista dei militari il rom è andato su tutte le furie, spaccando sedie, tavoli e suppellettili. Dopo un’accesa colluttazione e anche grazie anche all’ausilio di altre pattuglie della zona si è riusciti a bloccare e trarre in arresto il Di Rocco.

FERITO UN MILITARE. Durante le concitate fasi dell’arresto un militare del Nucleo Radiomobile ha riportato lesioni ad un braccio giudicate guaribili in trenta giorni dai sanitari dell’Ospedale Civile di Giulianova. L’arrestato, dopo aver trascorso una notte nella camera di sicurezza di questo Comando, nella mattinata odierna è stato tradotto davanti al Giudice del Tribunale di Teramo, che ha convalidato l’arresto disponendo l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza fissata per la metà del mese di novembre 2012.

DANNI AL LOCALE. I danni all’interno dell’esercizio commerciale sono ingenti e sono tuttora in corso di quantificazione da parte del titolare.

Redazione Independent