Quando non e' politica parlare di politica nell'ONU

L'Alto commissario Bachelet non e' contenta della politica del governo, soprattutto per via dei migranti: c'è violenza e razzismo in Italia

Quando non e' politica parlare di politica nell'ONU

QUANDO NON E' POLITICA PARARE DI POLITICA NELL'ONU. Se e' vero, come e' vero, che le Nazioni Unite non dovrebbero interessarsi di politica in quanto con la politica si creano sempre contrasti tremendi, paurosi scontri, e' doveroso chiedersi perche' l'Alto commissario per i diritti umani Bachelet ha affermato che mandera' ispettori in Italia. Ora, non credo che verranno in Italia, gli ispettori, per godersi Capri o l'ottimo cibo abruzzese. Nossignori, gli ispettori vengono in Italia perche' l'Alto commissario non e' contenta della politica del governo, soprattutto per via dei migranti. Giusto? Questo non rappresenta le Nazioni Unite politicizzate? E con la Bachelet, tanto per rafforzare l'iniziativa, si sono subito uniti Guterres e Boldrini. Non fanno parte del comitato internazione sui diritti umani. Piu' politica di cosi'... Poi Junker ha aggiunto il suo intervento tanto per creare il poker dei quattro...non politici. Per Junker piu' che politica si tratta di fifa, non quella del calcio, ma la paura che gli europei stiano decidendo di farla finita con l'Unione Europea, che pretende molto dagli Stati Europei ma spesso da' poco. Non e' facile parlare, comunque, di Nazioni Unite senza toccare (anche involontariamente) la politica. Per esempio i diritti umani che riguardano Stati come la Palestina e il conflitto tra ebrei e palestinesi. Una pace definitiva tra Israele e Palestina non e' stata mai raggiunta mentre proseguono ad intermittenza le ostilita'. Il nazionalismo palestinese e' una ideologia nazionalista che rivendica la creazione di uno Stato palestinese in tutto o in parte dell'ex mandato brtannico della Palestina. Un soggetto spesso discusso dai membri del Commissariato internazionale sui diritti umani. Bene, le Nazioni Unite emettono "avvertimenti", rifugiandosi spesso nella conclusione che ebrei e palestinesi devono "sedersi attorno a un tavolo politico e risolvere la questione".

Benny Manocchia