Principesse in attesa di pisello

Una realistica visione moderna dei fatti narrati dentro le fiabe: dal punto di vista della mela marcia alias la nostra mitica blogger Nomino O.

Principesse in attesa di pisello

Mi preme tornare sull'argomento favole, per fare un'analisi più approfondita del rovescio della medaglia, della parte marcia della mela, una realistica visione contemporanea dei fatti.

Tenendo presente che secondo i Grimm, tanto quanto secondo Andersen, non ci sono mai avvocati che svolgono con solerzia la loro preziosa attività , ma i matrimoni non mancano mai, al pari di come non mancano le famiglie allargate, i vedovi e le vedove, gli orfanelli, le orfanelle e i figli di sfighe orfane. Prendiamo come esempio la matrigna di Cenerentola, quella sfigatissima donna che si trovò in prime nozze a sfornare due scorfani, Anastasia e Genoveffa; seppellire un primo marito, contrarre nuove nozze, accollarsi una figlia dal secondo matrimonio, per mettere all'ombra dei cipressi anche il secondo consorte.

Quanto poteva avere le balle girate !?

Voglio escludere la possibilità che il secondo consorte le possa aver lasciato le rate del mutuo del castello, ma la gestione ordinaria di tre figlie adolescenti con gli ormoni in subbuglio, rimane di per se un gran casino.

Quale madre non avrebbe avuto un pizzico di preoccupazione per una figlia che parla con i topi, lascia le scarpe in giro, si inventa una fata immaginaria e si mette a cantare con gli uccelli? Una donna che dalla sua si è trovata a seppellire due mariti, non penso che possa sentirsi tranquillizzata dalle amiche della figlia, che placidamente si affannano alla ricerca del fagiolo magico, sempre che di fagiolo si tratti, che di magico alla fine non ha una beatissima mazza.

Già sistemare due fighe di ceramica è un'impresa ardua, se ci si mette anche la new entry a fare la civetta, sta disgraziata non ci salta più fuori. E per fortuna non esistevano ancora social network e istant messeging o sms; altrimenti al subbuglio ormonale tipicamente adolescenziale si sarebbe aggiunta anche l'altalena dell'autostima di tre ochette.

Aitanti principi dall'aria sifilitica che ambiscono alle grazie delle ingenue, talvolta con frasi più usate dell'uccello di Siffredi: “Sei indubbiamente una bellissima donna... la più bella del reame.. ma quello che mi interessa non è il tuo corpo ma la tua mente”. Vorrei tanto immaginare il princi-pirla in una lunga e duratura relazione platonica, con vincolo di fedeltà e limitazione delle pratiche onanistiche.
Immagino i focosi principi che postano foto dei loro nuovi destrieri, l'immagine agghiacciante di un somaro sopra un cavallo, ma del resto è così che nascono i bardotti.

Con tutta probabilità cappuccetto rosso avrebbe ordinato una pizza a domicilio per la nonna e con la scusa di attraversare il bosco, si creava l'alibi per andare in camporella con il cacciatore, avrebbe postato su facebook le unghie incarnite della nonna, ben custodite nel suo smartphone, a riprova della sua visita alla vecchietta. La fine del lupo è imputabile al fatto di aver scoperto il misfatto ed essere diventato un testimone scomodo.

Un uomo che si preoccupi di trovare una principessa in lungo e in largo, struggendosi in tale ricerca , per mettere alla prova la candidata che fa!?

Mette un pisello sotto il materasso. Ciccio se la signorina in questione ha dormito male è perché il pisello vibrava. E tu sei stato tanto pirla da metterlo sotto il materasso e non sopra!

La strega di Raperonzolo che con tanta cura seguiva il suo orticello, selvaggiamente saccheggiato ogni notte perché alla tua graziosa mogliettina alla voglia di cetriolo è seguita la voglia di raperonzoli.

Ne vogliamo parlare !?

Ma se hai la moglie gravida che ti frantuma le balle ogni sera perché ha voglia di raperonzoli, organizzati! Fai un salto al supermarket tornando dal lavoro, non puoi tutte le volte attendere la notte per rapinare la vecchia.

Al posto suo, non ti avrei chiesto il primo figlio, ti avrei evirato onde evitare ti venisse la malsana idea di riprodurti nuovamente.

Se le colpe dei padri ricadono sui figli, a Raperonzolo va di culo che abbiano inventato le extension, ma se ancora attende il principe, vuol dire che ancora non ha capito un cazzo !

N.O.