Pianella e le cartelle pazze, il sindaco: «Imu e Ici completamente errati»

Durissimo comunicato del primo cittadino Sandro Marinelli contro gli accertamenti tributari. I guai sono cominciati dal fallimento della società Riasco Srl

Pianella e le cartelle pazze, il sindaco: «Imu e Ici completamente errati»

PIANELLA E LE CARTELLE PAZZE ICI E IMU. Il sindaco di Pianella, Sandro Marinelli, ha espresso tutto il proprio disappunto per l'ennesima vicenda di errori nell'invio di accertamenti tributari in relazione al pagamento di annualità pregresse. "Nell’avviarci alla doverosa attività di verifica dell’evasione eravamo consapevoli della estrema difficoltà che la mancanza di dati aggiornati, causati dal fallimento della società Risco Srl, generava e per tali ragioni ci siamo affidati, per la gestione delle banche dati, ad una società di consolidata esperienza nell'ambito dei tributi. Inoltre per le ulteriori attività di accertamento, abbiamo selezionato mediante procedura ad evidenza pubblica un'altra società di primaria importanza a livello nazionale, partner tra gli altri della società di riscossione del Comune di Torino. All’esito di tali sforzi organizzativi la comunicazione pervenuta nella giornata di ieri con la quale venivamo messi al corrente che tra gli avvisi di accertamento recapitati ai contribuenti in questi giorni ce ne sono moltissimi contenenti richieste di pagamento per ICI ed IMU completamente errati e frutto di grave negligenza e superficialità è totalmente inaccettabile e arreca grave pregiudizio sia ai contribuenti che all’ente. Pertanto stiamo contattando i professionisti ed i patronati operanti sul territorio per concordare con loro una linea di condotta che possa arrecare minor disagio possibile ai contribuenti ed evitare che debbano recarsi agli sportelli per riparare ad errori altrui e, come in altre occasioni, abbiamo trovato in loro grande disponibilità e professionalità. In ogni caso -conclude il primo cittadino- garantisco sin da ora che da tutta questa vicenda nemmeno un centesimo peserà sulle tasche dei contribuenti, poiché ho già disposto l'avvio di un'indagine interna per individuare e punire i responsabili di tale intollerabile disservizio. Come amministrazione comunale non possiamo che scusarci con i cittadini e ringraziare i professionisti ed i patronati per la grandissima disponibilità mostrata, assicurando il massimo impegno affinché tutte le situazioni anomale vengano gestite e risolte d'ufficio”.

PROTESTA L'OPPOSIZIONE: "IL SINDACO MENTE". Al comunicato dell'amminitrazione comunale hanno replicato i consiglieri comunali di minoranza del Gruppo Pianella Amica (Massimo Di Tonto e Gianni Filippone). "Esprimiamo - si legge nella nota - tutta la nostra costernazione per quanto sta avvenendo in città in questi giorni. L'invio presso le case dei cittadini di avvisi di accertamento relativi a imposte non dovute per legge (ici prima casa) ovvero palesemente errate (imu sulla prima casa), è l'epilogo della pessima e dannosa gestione dell'ufficio tributi a Pianella. Un'amministrazione che cammina a tentoni facendo errori su errori e che trascorre il tempo a correggere questi ultimi, invece di attuare una efficiente ed efficace azione amministrativa. L'applicazione della tassazione ad personam, l'inesistente trasparenza nella gestione dell'ufficio ed infine le c.d. cartelle pazze ci inducono a chiedere le dimissioni immediate del Sindaco Marinelli. Chi pagherà per il danno erariale? Chi consolerà gli anziani spaventati dalle ingenti richieste non dovute? Ricorreremo agli organi deputati al fine di fare giustizia di questo scempio".

 

Redazione Independent