Pescara, depositato ricorso al Tar contro sosta a pagamento

La delibera del Comune sui parcheggi in centro anche per i residenti ha fatto letteralmente infuriare i cittadini. Forza Italia cavalca la protesta

Pescara, depositato ricorso al Tar contro sosta a pagamento

FORZA ITALIA CONTRO LA SOSTA A PAGAMENTO, SALTA LA DELIBERA PARCHEGGI? “È già stato formalmente notificato il ricorso al Tar contro la delibera numero 329 con la quale la giunta Alessandrini ha riorganizzato la sosta a pagamento nel centro di Pescara, istituendo, di fatto, quella che è una vera e propria nuova tassa ai danni di migliaia di residenti. Una tassa che, soprattutto, viola l’articolo 7 del Codice della Strada, non prevedendo la disponibilità di aree di parcheggio gratuite nelle ‘immediate vicinanze’ di quelli a tariffa. Ora attendiamo il parere del Tar cui abbiamo chiesto la sospensiva, in via preliminare, della delibera e quindi il suo annullamento, tenendo conto che la nuova gabella scatterà tra qualche giorno, ovvero il primo luglio”. Lo hanno detto il Gruppo Consiliare di Forza Italia al Comune di Pescara, con i consiglieri Marcello Antonelli, Vincenzo D’Incecco, Fabrizio Rapposelli e Luigi Albore Mascia, e il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, nel corso della conferenza stampa odierna convocata per illustrare i termini del ricorso al Tar già depositato. “Il nostro è un ricorso contro una nuova tassa odiosa e speriamo di arrivare alla prima udienza di sospensiva entro pochi giorni – hanno specificato i consiglieri Antonelli, D’Incecco, Rapposelli e Albore Mascia -. Abbiamo deciso di far ricorso alla giustizia amministrativa per l’insensatezza del provvedimento e dopo che il vicesindaco-assessore al Traffico non ha accettato, nel corso della Commissione di venerdì scorso, alcuna possibilità di rivedere e correggere quel documento che va a penalizzare ingiustamente migliaia di residenti del centro,’colpevoli’ di abitare all’interno della Zona a traffico limitato o dell’isola pedonale. Cittadini che dal prossimo primo luglio pagheranno una nuova gabella, ovvero 15 euro al mese per la prima auto, ma 55 euro al mese per avere anche un abbonamento sulla eventuale seconda vettura di famiglia, quindi una gabella di 70 euro al mese, ossia 840 euro l’anno”.

Redazione Independent