Pescara. M5S presenta la 'Delibera Anti-tasse' poco democratiche

L'idea è quella di far lavorare per il Comune quei cittadini indigenti e che non possono pagare i conti con la pubblica amministrazione. Ma come si decide?

Pescara. M5S presenta la 'Delibera Anti-tasse' poco democratiche

PESCARA: M5S PRESENTA LA “DELIBERA ANTITASSE DEL PD”. Il M5S presenta delibera e regolamento per avviare il “Baratto amministrativo” nel Comune di Pescara ovvero la possibilità per i cittadini, in condizioni di disagio, di pagare le tasse locali lavorando per il Comune. Dopo aver ottenuto, infatti, il sì all’odg presentato in Consiglio comunale il 15 luglio, il M5S brucia i tempi tecnici e presenta sia la delibera che il regolamento comunale. "Non c’è tempo da perdere", afferma la consigliera pentastellata Erika Alessandrini che ricorda che l"'amministrazione Alessandrini è lenta e poco efficiente, e finora ha dimostrato di conoscere un solo modo di risolvere i problemi: aumentare le tasse al massimo per tutti. Per questo, con il prezioso aiuto degli attivisti del Movimento 5 Stelle di Pescara, abbiamo già definito un regolamento sul quale lavorare in commissione e rendere operativo il baratto amministrativo in tempi brevissimi". 

QUALI VANTAGGI? L’iniziativa del M5S potrebbe introdurre un regolamento comunale con cui è possibile applicare la Legge dello Stato n.164 del 2014 e che prevede, appunto, la possibilità per i Comuni di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati, quali: “la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano”. La proposta dei pentastellati potrebbe determinare molteplici vantaggi sia per il Comune che per i cittadini. Da una parte, infatti, il Comune potrà contare su una “nuova forza - lavoro” che ad oggi non sarebbe possibile, in altro modo, viste le assunzioni bloccate e la scarsa disponibilità di risorse economiche degli Enti locali. Il Comune otterrà una prestazione lavorativa piuttosto che dover mantenere elevati crediti inesigibili a bilancio e i cittadini in difficoltà potranno avere un aiuto in caso di impossibilità a pagare i tributi locali, diventando così una risorsa per tutta la comunità cittadina.

SABATINI: "GRANDE OPPORTUNITA'". "Il sistema del baratto amministrativo è un’opportunità economica, sociale e culturale> sottolinea la capogruppo M5S Enrica Sabatini. "I cittadini che vogliono pagare, ma non hanno la possibilità di farlo, non dovranno più vivere la pesante condizione che li fa sentire “evasori obbligati”, ma potranno onorare con dignità i propri doveri lavorando e regolarizzando così la propria posizione debitoria senza dover finire nell’elenco del morosi". Ulteriori vantaggi, secondo i pentastellati, deriveranno anche dal fatto che questa iniziativa consentirà di percepire un’Amministrazione più sensibile ed avrà anche effetti positivi nello sviluppo e nella cura del proprio territorio. 

PRESENTATO GIA' A MONTESILVANO E BUCCHIANICO. Il baratto amministrativo è stato già presentato dal M5s in diversi Comuni in cui sono presenti consiglieri pentastellati, come Montesilvano, Chieti e Bucchianico, e nei prossimi giorni verrà proposto nelle altre realtà locali limitrofe in cui sono presenti eletti del M5S. "Esiste un modo diverso di amministrare" concludono le consigliere pentastellate " basato su quelle “parole guerriere” come comunità, partecipazione, solidarietà e sostenibilità” che la vecchia politica non conosce. Vogliamo un Paese realmente diverso, vicino ai cittadini".

Redazione Independent