Pene severe agli indignados

Roma. Il 15 ottobre 2011 un gruppo di giovani assaltò un blindato dei carabinieri. Sei anni per cinque abruzzesi

Pene severe agli indignados

ROMA. CONDANNATI A SEI ANNI PER L'ASSALTO AL BLINDATO. E' uscita poco fa la sentenza di primo grado del giudice unico penale tribunale di Roma, Massimo Battistini, che ha condannato a sei anni di reclusione i sei imputati per gli incidenti di piazza San Giovanni, avvenuto il 15 ottobre del 2011 a Roma, in occasione della Giornata dell’indignazione. ICinque teramani e un romano erano accusati di resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale, devastazione e saccheggio ed il Gup li ha condannati, in primo grado, a sei anni di reclusione. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna ad otto anni di reclusione.

I CONDANNATI IN PRIMO GRADO. Ad essere condannati, al termine di un breve processo con il rito abbreviato, Massimiliano Zossolo, 28 anni, romano, ed i teramani Davide Rosci, 30 anni, e Mauro Gentile, 37 anni. Insieme a loro i moscianesi Mirco Tomassetti, 30 anni, Cristiano Quatraccioni, 33 anni, e Marco Moscardelli, 33 anni di Giulianova. La pena accessoria decretata è stata l’interdizione dai pubblici uffici e il gup ha disposto una provvisionale di 30mila euro per il carabiniere ferito e 30mila euro per il ministero dell’Interno, cifre da dividere per sei. I risarcimenti alle altre parti civili verranno liquidati in separata sede. 

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