Parlo (inglese) e ti confondo

Strategie lessicali del Governo Monti: dalla Spending Review al Fiscal Compact passando per il celebre choosy

Parlo (inglese) e ti confondo
STRATEGIE LESSICALI. GOVERNO AL TOP. Il Ministro Camusso, riferendosi ai giovani che cercano lavoro, ha detto loro di non essere "Choosy" cioè schizzinosi. Naturalmente si è levato un coro di proteste contro il Ministra tanto che ci sono state anche delle smentite o rettifiche da parte del Governo. Passera per esempio ha detto che il Ministra è stato frainteso.
L'USO DELL'INGLESE. Per quale motivo la professoressa ha utilizzato l'Inglese, che non tutti capiscono bene come lei, anziché l'Italiano? Curiosamente anche gli altri ministri del Governo dei Professori, spesso li sentiamo esprimersi in un ottimo Inglese e quando lo fanno ti fanno sentire un pò in difficoltà. Non a caso anche nell'emanare norme difficili da far digerire al popolo italiano hanno preferito l'Inglese all'Italiano.
SPENDING REVIE E FISCAL COMPACT. Hanno chiamato "Spending Review" anziché "Revisione della Spesa" quelle famigerate norme che hanno comportato micidiali tagli alla spesa pubblica. Hanno chiamato "Fiscal Compact" quelle norme terribili che per 20 anni ci costeranno 45 miliardi all'anno, anziché in modo più chiaramente comprensibile " Accordo Fiscale". 
L'USO DELL'ITALIANO. Per non esagerare con l'Inglese, il governo dei tecnici, ha dovuto impiegare anche l'Italiano, ma l'obiettivo era sempre lo stesso: disorientare il popolo utilizzando espressioni complesse, fuorvianti o poco chiare nel legiferare. Le pesanti norme emanate per contenere la spesa ora non si chiamano più "Manovra Finanziaria", ma "Legge di Stabilità" probabilmente perché la parola stabilità ha un impatto positivo nella psiche. In realtà poi quelle norme,che la Camusso ha definito ciniche, producono l'esatto contrario della stabilità: cioè l'instabilità sociale.
Maria Manzo