Outing di Di Luca a Le Iene: «Il 90% dei ciclisti si dopa»

L'ex corridore spoltorese radiato a vita confessa in Tv cosa si nasconde nel ciclismo mondiale

Outing di Di Luca a Le Iene: «Il 90% dei ciclisti si dopa»

DI LUCA IL KILLER A LE IENE: «IL 90% DEI CICLISTI SI DOPA». Certo non è che si tratti di una rivelazione che lascia interdetti. I campioni del ciclismo fanno sforzi disumani: percorrono centinaia di chilometri in sella ad una bici per giorni e giorni, consecutivamente, riposandosi pochissimo e ad una velocità media spaventosa.

Il ciclista spoltorese Danilo Di Luca, recentemente squalificato a vita dal Tribunale Nazionale dell'Antidoping, per essere risultato positivo per la seconda volta al doping di terza generazione (Epo), intervistato da Le Iene ha raccontato che «il 90% dei ciclisti che partecipano al giro d'Italia si dopa» ed «il restante 10% non fa uso di sostanze proibite soltanto perchè è interessato a partecipare». Dichiarazioni choc che certamente solleveranno un polverone nell'ambiente professionistico di cui per molti anni Di Luca è stato protagonista.

Prima di Di Luca era toccato nientepopodimeno che a Lance Armstrong, vincitore di sette Tour de France, la corsa ciclistica più antica del mondo, ammettere di essere dopato e che il sistema funziona così.

Redazione Independent